Descrizione
E’ stata pubblicata in data odierna sull’Albo Pretorio del Comune di Andria la Manifestazione di interesse relativa partecipazione alla Rassegna teatrale in vernacolo anno 2025 che avrà luogo nel periodo dal 24 al 30 Aprile 2025 presso l’Auditorium Mons. Di Donna.
Torna, dunque, anche per quest’anno, l’iniziativa collegata alla valorizzazione del dialetto andriese, dagli esperti (prima fra tutte la prof.ssa Antonietta Musaico) considerata una vera e propria “lingua”. Per questa edizione l’Amministrazione Comunale con delibera di Giunta n. 47 del 20 marzo scorso vuole valorizzare la figura del concittadino Mimì Ieva, il suo lavoro di cultore e studioso appassionato e appassionante sul dialetto locale e sulla scena culturale della Città.
La manifestazione di interesse è rivolta alle compagnie andriesi di vernacolo e scade il 7 aprile prossimo.
«Conoscere e riconoscere i segni del territorio attraverso la lingua popolare, attraverso i modi di dire, il costume, gli usi, i luoghi, le storie, i personaggi, le povertà, le relazioni, significa ripercorrere i sentieri della storia locale e non solo; ci invita a conoscere e riconoscere l’humus della città con l’odore dei racconti popolari - dichiara l'Assessora alla Bellezza, Daniela Di Bari - Significa intravedere e leggere, attraverso la narrazione, pagine di storia cittadina. Significa amare la città.
Mimì Ieva: a lui è dedicata la rassegna in vernacolo, nel suo percorso bellissimo di raccolta delle parole attraverso le interviste ai cittadini, ha consegnato sempre con generosità ai concittadini tutto questo amore. Lo ha studiato, raccolto, scritto, rappresentato e ricordato, offrendoci un esercizio di memoria prezioso che dona suggestioni poetiche e la possibilità di ricerca dell’identità collettiva.
Grazie a questo lavoro e al lavoro di tante persone appassionate - conclude l'Assessora - possiamo recuperare, imparare, ricordare, difendere e tramandare con amore la lingua popolare ed insieme ad essa le relazioni, gli affetti, i racconti, la saggezza popolare, i canti, il cibo, il lavoro, i luoghi che questa comunità ha generato e continua a generare. Per sentirsi, quindi, parte di questa comunità, figli amati e amarla facendo memoria».
In allegato la documentazione e la modulistica necessarie.
A cura di
Allegati
Contenuti correlati
- Onorificenze a tre cittadini andriesi. La cerimonia della Prefettura questa mattina a Barletta
- Progetto Resilienza Climatica, al via i lavori di potenziamento della rete di distribuzione di energia elettrica in città
- “Le Radici del Natale” e “Facciamo Pace”, i cartelloni degli eventi natalizi
- ANDRIA R.E.S.P.I.R.A. giovedì 18 dicembre presentazione alla città dei progetti di riqualificazione di Corso Cavour e Largo Caneva
- Gli auguri del Sindaco Bruno alla centenaria Grazia Barile
- 5 dicembre – Giornata Internazionale del Volontariato. Sindaco Bruno: “c'è tanto bisogno di questa rete di umana solidarietà”
- “Natale in città a passo lento”: tornano le Domeniche Ecologiche
- Alla Comunità di Jesi il Premio “Federico II Stupor Mundi” edizione 2025
- DIRETTA STREAMING - Giornata della Trasparenza e Anticorruzione: comunicazione, accesso e riforma in Italia
- 4 dicembre Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco e dei Marinai. “Grazie del vostro impegno quotidiano e silenzioso”
Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2025, 12:22