Andria protagonista a Roma nello Spazio Europa, lo spazio della Comunità Europea in Italia, dove lo scorso 14 maggio si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso “Olio in Cattedra – Premio nazionale città dell’olio”, edizione 23/24, il programma di educazione alimentare per le scuole promosso dalle Città dell’Olio, che ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. Ai piccoli studenti dell’Istituto comprensivo “Verdi – Cafaro” due i riconoscimenti: secondo posto per la categoria BIMBOIL, con il lavoro “RicettOlio Merendero” realizzato dalle Classi quarte A-B-C-D-E-F-G-H, perché “gli alunni si sono confrontati ampiamente tra loro e nella comunità scolastica che li ospita – si legge nella motivazione – realizzando un ricettario il cui protagonista è l’Olio Evo che diventa l’ingrediente principe di tre ricette tipiche di altri paesi”. Il primo posto è stato assegnato per la categoria BIMBOIL JUNIOR alle classi 1 E, 1F, 2F, 3A, 3E, 3F della scuola secondaria di primo grado, che hanno presentato l’elaborato: “OLIO EVO in fiera…per tutti i sensi – Mostra multisensoriale: The Green Room-The Noises Room-The Taste Room“ che vince perché è stato giudicato dalla giuria innovativo ma soprattutto inclusivo ed ha saputo celebrare la sinergia creata con il territorio e con gli attori che ne fanno parte. Il tema scelto per questa edizione del concorso era, infatti, “L’Olio EVO come linguaggio inclusivo”. “Olio in cattedra” è il progetto educativo promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio per promuovere la cultura dell’olio e del paesaggio olivicolo nelle scuole elementari e superiori. Più di 100 i Comuni che vi hanno aderito, tra questi Andria che concorre ormai da anni.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti delegazioni di studenti della “Verdi-Cafaro” accompagnati dagli insegnanti, dai referenti del progetto e dalla dirigente Grazia Suriano, che ha ricordato come la scuola punti sulla formazione degli alunni anche con le competenze di cittadinanza, di valorizzazione e di riscoperta delle tradizioni e dei prodotti del territorio, una scelta di formazione ormai continua e costante della scuola. Un progetto verso il quale i ragazzi hanno manifestato coinvolgimento ed entusiasmo in tutte le sue fasi.
Per l’Amministrazione Comunale, presenti il sindaco Giovanna Bruno e l’assessore alle Radici nonché vicepresidente nazionale Città dell’Olio, Cesareo Troia.
«Un lavoro importante, che ha impegnato per tanti mesi i nostri allievi, bravissimi, creativi e originali – ha commentato il sindaco – Un grazie a loro, alla dirigente scolastica Grazia Suriano, alle insegnanti e ai referenti del progetto. Per noi l’olio è un investimento continuo, in tante forme, attraverso tante modalità di sua valorizzazione e promozione. È una scommessa, ci àncora alle nostre radici e ci lancia in un futuro di sfide, innovazioni, tradizioni che si ammodernano ma che continuano a mantenere il profumo unico del nostro oro verde».
Una giornata importante anche per l’Associazione Nazionale Città dell’Olio che ogni anno bandisce questo concorso nella convinzione di creare una rivoluzione culturale rispetto all’olio, partendo proprio dai più giovani, da quelli che saranno gli ambasciatori del domani.
A rendere possibile la presenza dei ragazzi a Roma per vivere questa esperienza e renderli ancor più protagonisti dopo l’ottimo lavoro svolto, con l’Amministrazione comunale ha operato anche l’Oleificio Coop. della Riforma Fondiaria – I Tre Campanili, come forma di sostegno alle attività di formazione delle giovani generazioni, soprattutto quelle orientate alla valorizzazione ed alla tutela dell’olio EVO di Andria.
Auguri ragazzi e appuntamento all’anno prossimo!