Questa mattina, lunedì 11 ottobre, una delegazione dell'Amministrazione Comunale composta dal Sindaco, avv. Nicola Giorgino, dal Comandante della Polizia Municipale, dott. Antonio Modugno, e dall'assessore alle attività produttive, dott. Benedetto Miscioscia, ha ispezionato la zona adibita alle attività del mercato settimanale. Presenti all'ispezione il Direttore Generale dell'Asl Bat, dott. Rocco Canosa ed il responsabile del 118 dell'Asl Bat, dott. Cosimo Cannito nonché personale tecnico ispettivo dell'Asl Bat. Il tutto si è svolto con il prezioso ausilio del personale del Corpo di Polizia Municipale addetto al controllo annonario e stradale dell'area mercatale settimanale, coordinato nella circostanza dal cap. Riccardo Vecchietti.
Al termine dell'ispezione, la quale ha visto anche una simulazione di soccorso con ambulanza del 118 che ha percorso in emergenza l'area del mercato, si è inconfutabilmente accertato che l'area in questione ed in particolar modo via Bruno Buozzi non riscontra alcun impedimento al passaggio del mezzo di soccorso.
Inoltre per quanto concerne via Achille Grandi, si è provveduto ad evidenziare come il personale sanitario supportato dal personale della Polizia Municipale, è in grado di portare assistenza, ove fosse necessario, nel rispetto del protocollo operativo del 118 e come commenta il dott. Cannito, in modo anche più agevole rispetto a quanto accade nel Centro Storico.
Altresì il Comandante della P.M., dott. Modugno ed il dott. Cannito, responsabile del 118 dell'Asl Bat, interpellati gli addetti all'ambulanza, hanno accertato che non esistono, allo stato, alcune criticità tali da compromettere la sicurezza dei cittadini nel caso di pronto intervento del personale sanitario.
Le poche criticità, irrilevanti ai fini dell'incolumità pubblica, riguardanti esclusivamente l'ubicazione di due postazioni di commercianti ambulanti, saranno sanate nel più breve tempo possibile, in considerazione anche del fatto che l'assestamento definitivo del mercato settimanale è, tuttora, in corso d'opera e che prevederà in futuro tra l'altro, ulteriori cautele, tra le quali dei presidi sanitari di associazioni di volontariato e dotazione di defibrillatori a personale all'uopo individuato e formato della Polizia Municipale.
