Cordoglio nelle comunità pugliesi per la scomparsa di Maria Fida Moro, figlia primogenita dell’ex presidente del Consiglio assassinato dalle Brigate Rosse il 9 maggio del 1978, e scomparsa quest’oggi. Particolarmente sentito il pensiero di Giovanna Bruno, sindaco di Andria e Presidente della Federazione dei Centri Studi “Aldo Moro e Renato Dell’Andro”, dedicati al padre Aldo Moro e che in questa veste, il 9 maggio del 2016, intervenne alla iniziativa di posa, nell’atrio del Palazzo di Città di Andria, di un busto dedicato allo Statista democristiano assassinato. «Sentimenti di cordoglio esprime la città di Andria all’intera famiglia Moro – commenta Giovanna Bruno – per la scomparsa di Maria Fida, che ha a suo modo continuato ad incarnare quella che era l’eredità politica paterna, in maniera anche abbastanza contraddittoria agli occhi di molti, frutto probabilmente anche di una inquietudine intima che l’ha segnata e caratterizzata in tutta la sua esistenza e che ha anche dato la possibilità, per il suo tramite, di evitare che sulla figura paterna calasse il silenzio.
Al figlio Luca, con cui anche come “Federazione Centro Studi Aldo Moro” abbiamo avuto la possibilità di collaborare in alcune circostanze, il saluto affettuoso della città in questo momento di dolore.
Consapevoli di quanto persone come Aldo Moro debbano continuare a vivere non solo nella memoria ma anche nelle azioni di chi, donne e uomini, sono impegnati nelle istituzioni».