Hanno avuto inizio i festeggiamenti per il 1° Centenario dell'elevazione a Basilica del Santuario della Madonna dei Miracoli. I Padri Agostiniani e l'Associazione Madonna dei Miracoli, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Andria, hanno organizzato una serie di appuntamenti, religiosi e folckloristici, tra questi: – sabato 25 novembre ore 17,30: Convegno storico-artistico, presso l'Istituto Tecnico Agrario di Andria, sul tema “Dalla laura alla chiesa di S. Maria dei Miracoli” a cui interverranno il prof. Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei, la prof.ssa Gioia Bertelli, dell'Università di Bari, la dott.ssa L. Derosa Iovine, dell'Università di Bari. Moderatore dell'incontro sarà il giornalista Aldo Losito; -domenica 29 novembre e sabato 23dicembre:visita alla mostra dei “Presepi Peruviani”; -venerdì 15 dicembre (alle 19.30), “Concerto di Natale” con l'esibizione di Rossana Casale che canterà musica sacra eseguita dall'orchestra diretta dal maestro Paolo Lepore. Le manifestazioni saranno trasmesse in diretta da Radio “Santa Maria dei Miracoli”- Mhz 150,900. La storia: La storia della Basilica di Santa Maria dei Miracoli è legata alla scoperta della laura basiliana di Santa Margherita in lama, avvenuta nel 1576. Qui fu trovata un'immagine di Madonna col Bambino di stile bizantino a cui si sono legati innumerevoli miracoli. Nel XVI-XVII secolo fu edificata sulla laurea basiliana l'attuale basilica con annesso convento, attualmente diventato sede dell'Istituto Agrario. L'Anno Mariano: Vista l'importanza dell'iniziativa organizzata dall'associazione Madonna dei Miracoli, il vescovo monsignor Raffaele Calabro ha indetto l'Anno Mariano a partire dal 18 novembre 2006 fino al 17 novembre 2007. “Maria Santissima dei Miracoli – scrive il vescovo della Diocesi di Andria – che ha accompagnato con segni tangibili soprannaturali il cammino storico di questa nostra terra, continui a riversare su tutti noi il dono dall'Alto ed in primo luogo ci ottenga il dono dello Spirito, ravvivi e moltiplichi le vocazioni ecclesiastiche, protegga e custodisca le famiglie, consoli e conforti i malati, i deboli e i poveri”.
