Il Sindaco, con propria ordinanza n. 388/2010, al fine di provvedere ad una campagna di prevenzione su tutto il territorio comunale atta alla eradicazione della cosiddetta “zanzara tigre”, avviata non solo su aree pubbliche ma anche su are di proprietà privata, ha ordinato ai proprietari, agli amministratori condominiali degli edifici destinati ad abitazione, alle aziende agricole e zootecniche, ai responsabili dei cantieri fissi e mobili e alla cittadinanza di osservare alcune misure di prevenzione.
Pertanto occorre non abbandonare oggetti e contenitori ove possa raccogliersi acqua piovana; procedere alla pulizia degli oggetti e alla loro chiusura ermetica con teli plastificati o con coperchi; svuotare giornalmente i contenitori di uso comune, lavarli o capovolgerli; coprire eventuali contenitori di acqua inamovibili con strutture rigide; canalizzare le acque di condensa provenienti dagli impianti esterni di climatizzazione e condizionamento dell'aria in appositi recipienti a tenuta, evitando la dispersione libera; introdurre nei piccoli contenitori d'acqua che non possono essere rimossi filamenti di rame; introdurre nelle piccole fontane ornamentali di giardino pesci larvivori; provvedere ad ispezionare, pulire e trattare periodicamente(ogni 7-10 gg) utilizzando prodotti biologici antilarvali caditoie interne e tombini per la raccolta dell'acqua piovana. Per coloro che, per fini commerciali o ad altro titolo, possiedono o detengono copertoni di auto o assimilabili occorre disporli a piramide, coprirli con telo impermeabile, eliminare i pneumatici fuori uso, stoccare quelli eliminati in locali chiusi, provvedere alla disinfestazione (ogni 15 gg) dei pneumatici privi di copertura.
Si ricorda che la mancata osservanza alle dette disposizioni è punita con una sanzione pecuniaria da euro 25,00 a euro 500,00 .