Record assoluto a livello mondiale: saranno ben 425 gli oli biologici provenienti da 17 Paesi, in gara al XIX Premio Biol, che dal 19 al 21 marzo proclamerà ad Andria, una delle roccaforti olivicole mondiali, i migliori extravergini biologici dell’annata. Un primato che, numeri alla mano, rafforza ulteriormente il Biol come il più grande concorso olivicolo – e dunque non solo in campo biologico – al mondo.
“Un vero boom, con oltre 70 oli in più rispetto alla scorsa edizione: numeri che ci inorgogliscono – commenta il coordinatore Biol e presidente del CiBi, Nino Paparella – e che, associati al prestigio di una ricchissima Giuria internazionale di 25 esperti, confermano l’evento come punto di riferimento assoluto per il movimento dell’olivicoltura bio mondiale. Ciò grazie sia alla credibilità cresciuta di anno in anno, sia alla formula, che al concorso abbina anche momenti tecnici, culturali ed educativi come il “BiolKids”. Con un fine ultimo: valorizzare le differenze e i diversi patrimoni culturali connessi, che caratterizzano il variegato mondo dell’olio extravergine d’oliva bio”.
La kermesse – organizzata dal CiBi e promossa da Regione Puglia – Area Politiche per lo sviluppo rurale, Camera di Commercio di Bari e Città di Andria – prevederà tra l’altro un convegno internazionale, l’evento “BiolKids” con 600 ragazzi a Castel del Monte e “Biol Officine” con incontri pubblici, laboratori di video arte, “BiolBar” e concerti.
Per il concorso, dopo la fase delle preselezioni territoriali in Italia e all’estero, la Giuria internazionale, coordinata dal capo panel Giorgio Cardone e formata da 25 esperti (tutti assaggiatori, e molti di fatto anche importanti operatori e stakeholders, provenienti, oltre che da varie regioni italiane, anche da Argentina, Cina, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Spagna, Tunisia, Usa) valuterà i 425 oli provenienti da 17 Paesi: Albania, Arabia Saudita, Argentina, Cile, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Israele, Libano, Portogallo, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia, Usa, e naturalmente Italia (con oltre 60 oli pugliesi), che quest’anno vede molti nuovi oli in gara, a riprova dell’ormai consolidata notorietà del Biol.
La Giuria assegnerà vari riconoscimenti: a cominciare dal “Premio Biol”, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione; ma anche il “BiolPack”, per il miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara, più vari riconoscimenti territoriali – come le Medaglie Extra Gold, Gold e Silver, e un premio al miglior olio da coratina – e tematici, tra cui il BiolKids, una autonoma e innovativa sezione del Premio.
In particolare, il BiolKids è un progetto per educare i “consumatori di domani” a riconoscere l’olio di qualità, l’agricoltura bio e la corretta alimentazione, promosso dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentare della Regione Puglia. E’ rivolto agli alunni delle quarte e quinte classi delle scuole primarie delle sei province pugliesi (24 classi per circa 600 alunni), e di altre aree: dallo scorso anno, gli alunni di due scuole della città tedesca di Maisach, in Baviera, nell’ottica di uno scambio culturale che porterà una rappresentanza di scolari tedeschi a unirsi ai coetanei italiani selezionati per la minigiuria. Quest’anno, poi, parteciperanno anche una classe sarda, quattro calabresi e quattro liguri, portando il totale a oltre 800 alunni coinvolti. Il tutto dopo un percorso formativo ad hoc per l’assaggio rivolto a tutti gli alunni, e seminari per docenti e insegnanti. Una rappresentanza dei mini giurati avrà poi l’onore, il 21 marzo, di affiancare i giurati internazionali per assegnare il proprio riconoscimento all’olio più gradito dai bambini.
Tutti gli oli vincitori del Premio Biol saranno poi inseriti – con relative schede organolettiche – nell’annuale Guida internazionale degli oli biologici edita dal Biol, di fatto una summa dell’olivicoltura biologica mondiale. I migliori oli saranno poi tradizionalmente promossi in iniziative organizzate dal Premio Biol nei maggiori saloni del biologico internazionale, dal Sana di Bologna al BioFach di Norimberga.
Il Premio Biol (www.premiobiol.it) è promosso da Regione Puglia – Area Politiche per lo sviluppo rurale, Camera di Commercio di Bari e Città di Andria, patrocinato da Provincia Bat, Ifoam e AgroBioMediterraneo, e si svolge in collaborazione con Associazione BiolItalia, Gal – Le Città di Castel del Monte, Consorzio Puglia Natura, Lilt e Axiom Group.
Per info: CiBi-Consorzio Italiano per il Biologico: via O. Serena, 37 – 70126 Bari; tel./fax +39 080 5582512; info@premiobiol.it


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