Partiranno la prossima settimana i lavori relativi al Piano Integrato di Riqualificazione delle Periferie inerente Largo Grotte. Il progetto, che prende spunto dalla storia del quartiere e dall’attuale stato dei luoghi, doterà l'area di quei servizi di cui oggi risulta carente e via Gentile di un fronte-fabbricato, destinato ad uso pubblico, ricucendo così la attuale slabbratura del tessuto edilizio esistente e dotando la piazza di un fronte-strada mancante.
All'interno del progetto sono stati individuati, dunque, tre spazi con funzioni diverse:
– accedendo alla piazza da via Porta Nuova il primo è uno spazio verde, completamente utilizzato come giardino pubblico, con fondo erboso, alberi ad alto fusto per l’ombreggiamento estivo e piante ornamentali a fioritura stagionale; all’interno di quest’area verranno ubicati i giochi per bambini, oltreché le strutture per il ciclo-parcheggio;
– il secondo è invece lo spazio dedicato al piccolo spettacolo ed ad area espositiva esterna: con un lieve dislivello da parte a parte, all’interno della quale poter organizzare spettacoli (teatrali o musicali), definita su entrambi i lati da un piccolo muretto di contenimento, che costituisca anche una seduta, mediati da filari di alberi ad alto fusto;
– il terzo spazio è quello dedicato alla socializzazione e all’incontro: infatti è prevista una zona verde articolata in diversi piccoli spazi arredati con sedute e pergolati, piccole attrezzature per il gioco, ombreggiata opportunamente per consentirne l’utilizzo nei periodo soleggiati, anch’essa definita sui lati orientale e occidentale da filari di alberi. Inoltre è stata prevista una fontana che arricchisce la godibilità della sosta.Duplice la direzione verso la quale ci si è mossi: ricucitura del tessuto edilizio esistente, dotando così il quartiere di edifici in cui ubicare i servizi ai residenti; arredo urbano di uno spazio vuoto, completamente degradato e mal utilizzato dalla popolazione.
La piazza è stata pensata, quindi, come uno spazio polifunzionale, con forte vocazione al quartiere nel suo utilizzo quotidiano, ma con la possibilità di poter accogliere manifestazioni ed eventi, richiamando così anche fruitori esterni. Tale spazio è ben definito perimetralmente dalla pavimentazione in lastre calcaree picconate (memoria delle vecchie chianche), distinto dalla pavimentazione scelta per la parte interna, che prevede una geometria modulare più regolare e moderna.
Verificheremo costantemente lo stato dei lavori – commenta l'assessore all'urbanistica, Luigi Di Noia – al fine di riqualificare l'area il prima possibile, dando una nuova veste a Largo Grotte ed al Centro Storico”.
“Proseguiamo – continua il Sindaco Giorgino – nell'opera di riqualificazione del Centro Storico, obiettivo strategico di questa Amministrazione. Piazza Duomo, Piazza La Corte, Palazzo Ducale, Officina San Domenico, Biblioteca Comunale in Piazza Sant'Agostino ed ora Largo Grotte, il cui Pirp, ottenuto il finanziamento, rappresenta una fetta importante delle progettualità poste in essere”.
