Pubblicato sul sito internet del Comune il bando per l'affidamento dell'incarico professionale per la progettazione preliminare generale del “Restauro e Riuso del Palazzo Ducale”, nonché per la progettazione esecutiva e direzione lavori del l° stralcio funzionale, relativo al restauro statico dello stesso Palazzo.
La predisposizione e la pubblicazione di questi atti di gara per l'incarico di progettazione – predisposti dal Settore Lavori Pubblici e dal Settore Espropriazioni,Appalti e Contratti – rientra nella tempistica prescritta dal disciplinare a suo tempo sottoscritto tra il Comune e la Regione Puglia e necessario ai fini della concessione del contributo finanziario e disposto a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo FESR Puglia 2007-2013.
A marzo 2006, infatti, venne sottoscritta la convenzione tra il comune ed il Dipartimento di Architettura ed Urbanistica del Politecnico di Bari per la redazione dello “Studio di fattibilità del Restauro e Riuso del Palazzo Ducale”, convenzione che ha stabilito il cronoprogramma delle opere. Quello studio ha stimato in 9,4 milioni di ero il costo totale dell'intervento e ha previsto anche la possibilità di articolarlo in più stralci funzionali, al fine di ottenere, concretamente e compatibilmente con le risorse disponibili, il completo recupero funzionale dell’immobile.
A dicembre scorso, la regione Puglia ha concesso, nel quadro del programma stralcio di interventi di Area Vasta “Vision 2020”, un contributo finanziario di 1 milione per il restauro e nuova destinazione funzionale del Palazzo, a valere sulle risorse del Programma Operativo FESR Puglia 2007-20 13, Asse IV Linea di intervento 4.2. Questo contributo per 1 milione, insieme ai 300.000 euro di fondi del bilancio comunali, vanno a finanziare questo primo stralcio dei lavori.
“La pubblicazione dell'avviso di gara -spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, avv. Pierpaolo Matera – costituisce un passaggio procedurale decisivo nell'avvio del recupero e del riuso funzionale di Palazzo Ducale per il quale lo studio di fattibilità prevede una stima complessiva di 9,440 milioni di cui 6,8 per lavori di cui opere edili per 3,2 milioni, impiantistiche per 2 milioni, opere di restauro delle superfici esterne per 350.000 euro, degli apparati decorativi per 450.000, recupero fissi per 600.000 e lavori in economia per 200.000. Palazzo Ducale, come si ricorderà, venne acquisito al patrimonio immobiliare del Comune grazie all'esercizio, nell'ottobre del 2001, del diritto di prelazione che consentì di conservare alla fruizione collettiva un bene di importanza enorme anche dal punto di vista della valorizzazione culturale”.