Ieri personale del Comando di P.M., e nello specifico del Nucleo del Pronto Intervento (M.lli di P.M. Pisicchio Michele e Moschetta Mauro), coordinati dall'Ufficiale di riferimento e dal Comandante del Corpo, hanno proceduto agli accertamenti inerenti la regolarità del soggiorno in Italia di un soggetto extracomunitario, rumeno; tanto a seguito delle indagini successive al rilevamento di un incidente stradale ciclomotore-velocipede avvenuto in data 16 novembre u.s. alle ore 17,30 circa su C.so Cavour nell’abitato di Andria, a seguito del quale rimasero feriti entrambi i conducenti dei mezzi (il cittadino rumeno era il conducente della bicicletta).Il personale di P.M. intervenuto per i rilievi del sinistro, a seguito delle successive indagini eseguite, ha accertato che il cittadino rumeno (tale Soare Adrian Laurentiudi anni 21), è entrato nel territorio italiano presumibilmente fin all’ottobre 2004 attraverso il confine nella zona di Austria-Italia, vivendo in condizione di irregolarità e clandestinità fino ad oggi, non richiedendo il previsto permesso di soggiorno entro gli otto giorni lavorativi, come previsto dall’art.5 comma 2 del D.Lgs.n.286/1998 e s.m.i. Pertanto il soggetto extracomunitario è stato accompagnato presso il locale Commissariato di Andria per la verifica dei precedenti dattiloscopici, quindi presso la Prefettura e Questura di Bari, ove venivano emessi in data 20.11.2006 rispettivamente: a) Decreto prefettizio di Espulsione dal territorio nazionale, e b) Ordinanza del Questore di Bari a lasciare il Territorio dello Stato entro cinque giorni. L'episodio, considerata la frequenza del verificarsi di tali circostanze che emergono a seguito di intervento in incidenti stradali da parte della Polizia Municipale di Andria, va letto nell’ambito del fenomeno dell’immigrazione clandestina che interessa tutto il territorio della BAT, e della vicina Capitanata.

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