E’ nata ufficialmente ANDRIA CONNECTION, la community degli andriesi nel mondo. Non una semplice associazione, ma una vera comunità che vuole riunire tutti gli andriesi fuorisede. I soci fondatori sono 10, giovani professionisti affermati nei rispettivi campi professionali, che se pur lontani da Andria non hanno mai smesso di voler lavorare per essa. Alessandro Colasuonno, Gianluca Del Mastro Luigi Sgaringella, Giovanni Roberto, Marco Tesoro, Riccardo Ficarazzo, Andrea Colasuonno, Michele Nevate, Gianandrea Mucci, Giuseppe De Corato. Mentre sono 7 al momento le città in cui è presente una community di Andria Connection: Milano, Roma, Bologna, Firenze, Venezia, Torino, New York. Le prossime a diventare operative saranno Parigi, Londra e Berlino: e poi chissà dove altro!
“Da Milano a New York, da oriente ad occidente, gli andriesi sono ovunque – commenta il sindaco Giovanna Bruno – e grazie allo spirito di iniziativa di alcuni di loro, è nata questa rete attraverso la quale scambiarsi informazioni, dare servizi, organizzare iniziative, valorizzare le proprie radici, pur stando lontani. Oppure, ancora, rientrare ad Andria da lontano e mettere a frutto quanto visto e appreso in giro per il mondo. Insomma, tante storie, tante idee, tanta voglia di sentirsi andriesi sempre e ovunque. Voglia di comunità!”.
«L’idea dell’associazione è scaturita da un’esigenza concreta avvertita forte da qualunque andriese viva lontano da Andria», spiega il presidente Alessandro Colasuonno, «quella di mantenere vivo il legame con la propria città. Da qui l’idea di una community di andriesi residenti altrove, da un lato per valorizzare le conoscenze di contesto di chi sta fuori, facilitando viaggi, trasferimenti, contatti, consigli, relazioni; dall’altro per mantenere ben saldo e potenzialmente generativo il legame di questi andriesi andati via, con la propria città d’origine, in modo da non farle mancare un apporto di energie, know how, progettualità, investimenti, visioni, di cui Andria, come tutto il Sud Italia, ha bisogno». «La scommessa è quella di lavorare in due direzioni» prosegue il cofounder e tesoriere della aps Gianluca De Mastro, «una in uscita da Andria, per chi vuole trasferirsi e ha bisogno come l’ossigeno di avere una comunità che lo accolga; una in entrata, per chi da fuori vuole tornare, impegnarsi per Andria o semplicemente scommettere sullo sviluppo della propria città».
La community è stata presentata con il sindaco e gli assessori durante la Festa del Ritorno, evento parte del cartellone «Le Radici del Natale», voluto e organizzato per accogliere tutti i fuorisede andriesi tornati per Natale: «Noi andriesi siamo sì degli emigrati, ma degli emigrati a molla, con il ritorno incorporato» conclude Luigi Sgaringella, vicepresidente di Andria Connection. «Per quanto lontano possiamo andare, ad un certo punto la molla scatta e ci fa tornare sempre nella nostra città. Recidere completamente il legame è impossibile».