“Si stringe agli operatori che stamattina hanno vissuto momenti di pericolo e tensione, ringraziandoli per aver anche deciso di continuare il loro turno lavorativo, nonostante l’accaduto.
Si stringe attorno alle aziende Sieco – Gial Plast da pochissimo all’opera nella nostra città.
Sapevamo che il passaggio di gestione avrebbe comportato qualche fibrillazione ma atti come quello di oggi non li tolleriamo e li contrasteremo in ogni modo.
Stiamo completando con la polizia locale la mappatura e il collaudo di nuove fototrappole da sistemare in città, che si aggiungono a quelle esistenti e che sostituiranno quelle obsolete e non funzionanti.
Ringrazio il prontissimo intervento del Prefetto dott.ssa Riflesso per la sensibilità e attenzione manifestata al caso, inserendo immediatamente nel comitato ordine e sicurezza la discussione sulla incresciosa vicenda.
Ringrazio le organizzazioni sindacali con cui ho avuto subito la possibilità di confrontarmi, unitamente ai vertici aziendali.
Dobbiamo fare fronte comune e siamo pronti per questo.
Siamo costantemente al lavoro per contrastare ogni forma di sopraffazione, di intrusione malavitosa, di illegalità, di prepotenza.
Andria non si tocca.
É un territorio vasto, complesso, ne siamo consapevoli ed è il motivo per cui chiediamo a gran voce l’aiuto massiccio di personale e mezzi idonei ad inculcare un senso di sicurezza in noi tutti.
Attendiamo, fiduciosi, gli sviluppi della magistratura che farà piena luce sulla intera vicenda”.