La Giunta Comunale ha approvato ieri, tra gli altri, due provvedimenti di indirizzo in materia di assistenza scolastica specialistica e di trasporto pubblico locale.
Su proposta dell'assessore alla Pubblica Istruzione., avv. Antonio Nespoli, la Giunta, presieduta dall'avv. Nicola Giorgino, ha confermato la volontà di assicurare, anche per il prossimo triennio, il servizio di assistenza scolastica per gli alunni diversamente abili, sia frequentanti che non frequentanti e dunque in trattamento domiciliare, delle scuole statali dell'infanzia, primarie e secondarie di I° grado. Per questo scopo si terrà una gara pubblica per il servizio, di durata triennale,base d'asta 2,6 milioni di euro, e personale in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado con esperienza almeno triennale nel settore dei servizi educativi e di cura delle persone.
“Con questa decisione – spiega l'assessore alla Pubblica Istruzione, avv. Antonio Nespoli- garantiamo anche per i prossimi 3 anni questo servizio importantissimo per i diversamente abili, nonostante le fortissime riduzioni della spesa pubblica che ci sono state imposte. Il nuovo servizio avrà anche importanti riflessi occupazionali. Il nostro sostegno si aggiunge dunque a quello che è già stato previsto, per i diversamente abili, dal Piano Sociale di Zona, finanziato dalla regione. E questo ha una rilevanza sociale indiscutibile e conferma la nostra sensibilità concreta, non parolaia, ai problemi sociali”.
Su proposta dell'assessore alla Mobilità, Michele Zinni, la Giunta ha anche deciso di confermare per il triennio 2012-2014 la riduzione del costo dei biglietti sui bus urbani del 44%, dunque a 50 centesimi, anziché 90, una decisione destinata ad incentivare ulteriormente il ricorso al trasporto pubblico locale che, nel 2011, ha visto 6889 passeggeri in più.
La decisione della Giunta di incentivare il trasporto locale, “per decongestionare il traffico e migliorare la qualità dell'ambiente – ha osservato Zinni – comporterà un onere per le casse comunali di 130.000,00 euro per coprire il ripiano dei mancati incassi a carico della società consortile che gestisce il servizio”.