Giovedì 19 maggio, alle ore 18, presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città, si terrà la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria al Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Prof. Dott. Riccardo Chieppa.
Nei mesi scorsi infatti, l’Amministrazione Comunale – sulla base del “Disciplinare per la concessione della Cittadinanza Onoraria e delle Civiche Benemerenze” che costituisce un riconoscimento per chi, cittadino italiano o straniero, non essendo iscritto nell’anagrafe del Comune, si sia distinto particolarmente nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico o in opere, imprese, realizzazioni, prestazioni in favore degli abitanti di Andria o in azioni di alto valore che abbiano in qualche modo giovato alla Città di Andria- ha deciso, con Delibera di Giunta, di conferire la Cittadinanza Onoraria al Dott. Riccardo Chieppa, originario di Andria, Presidente Emerito della Corte Costituzionale.
Dopo i saluti del Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino, e il discorso introduttivo da parte del Presidente della Corte d'Appello di Bari, Prof. Dott. Vito Marino Caferra, sarà consegnata l'onorificenza al dott. Riccardo Chieppa, “Quale riconoscimento – dichiara il Primo Cittadino – per il personale apporto al miglioramento della qualità della vita e della convivenza sociale conseguente al generoso impegno nella gestione amministrativa di Istituzioni pubbliche”.
Alla cerimonia saranno presenti le massime autorità civili e militari del teritorio.

 

Cenni Biografici:
Nato a Roma il 24 maggio del 1926 e laureato in giurisprudenza all'Università di Roma nel 1948, il Dott. Riccardo Chieppa entra nel 1950 in magistratura ordinaria tramite concorso e svolge le funzioni di Pretore a Roma, Quartu Sant'Elena, Tivoli. Dal 1954, per quasi dieci anni, viene applicato all'ufficio legislativo della Presidenza del Consiglio. Entra al Consiglio di Stato nel 1958, come vincitore di concorso, e svolge in principio funzioni giurisdizionali e consultive. Nel 1973 viene nominato presidente di sezione del Consiglio di Stato; dal 1977 al 1978 è presidente del Tar della Sicilia, poi presidente di sezione del Tar del Lazio, presidente aggiunto della quinta sezione del Consiglio di Stato e presidente titolare della seconda sezione consultiva del Consiglio di Stato. Nel 1990 ricopre l'incarico di presidente del Tar del Trentino Alto Adige fino al 1993, quando diventa presidente della terza sezione del Consiglio di Stato fino all'elezione a giudice costituzionale.
Nominato Giudice Costituzionale dal Consiglio di Stato il 17 Dicembre 1994, è eletto Presidente della Corte il 5 Dicembre 2002, rimanendo in carica fino al 23 Gennaio 2004. Chieppa ha ricoperto numerosi incarichi giuridico-amministrativi e partecipato a commissioni di studio. Dal 1954 al 1956 è assistente di diritto processuale civile all'Università di Cagliari; dal 1957 al 1975 è assistente del prof. Carlo Esposito alla cattedra di diritto costituzionale presso l'Università di Roma. Dal 1953 al 1965 è incaricato di diritto pubblico all'Università di Pescara; dal 1966 al 1979 incaricato di diritto costituzionale e di giustizia amministrativa alla Scuola di perfezionamento in scienze amministrative dell'Università di Roma; dal 1985 al 1987 incaricato di Istituzioni di diritto pubblico alla Lumsa di Roma. Ha collaborato a diverse riviste scientifiche e ha redatto alcune voci sull'ordinamento della giustizia amministrativa nell'Enciclopedia giuridica della Treccani. Relatore in numerosi convegni e seminari giuridici, ha rivolto particolare attenzione al settore dell'urbanistica e delle opere pubbliche, oltre che alle leggi del procedimento amministrativo e delle autonomie locali.


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