Le scuole cittadine di ogni ordine e grado sono state invitate a partecipare, lunedì 9 gennaio alla Giornata del Tricolore, che per la prima volta sarà celebrata anche nella città Andria. L'iniziativa della Civica Amministrazione, curata dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dall'Assessorato comunale alla Pubblica Istruzione, è stata organizzata d'intesa con l'Esercito Italiano attraverso il Comando Reclutamento e Forze di Complemento “Puglia”, che è l'ente che cura il reclutamento, i rapporti istituzionali e la comunicazione dell'Esercito per tutto il territorio regionale. Per l'occasione, tale la ricorrenza, celebrata per disposizione del Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi il 7 gennaio di ogni anno, è stata fatta slittare a lunedì 9 gennaio per consentire alle scuole cittadine di partecipare alle celebrazioni. Il Comune di Andria ha voluto realizzare un opuscolo commemorativo, che sarà distribuito lunedì 9 gennaio, in cui vengono illustrati alcuni dei simboli della nostra Storia Nazionale: dalla storia del Tricolore, al discorso che Giosué Carducci pronunciò a Reggio Emilia nel Primo centenario della nascita del Tricolore, alla storia dell'Inno Nazionale, musicato da Goffredo Mameli con le parole di Michele Novaro, per concludere con un omaggio al Corpo dei Bersaglieri, ricordando i loro eroi come Enrico Toti, anche attraverso la loro Preghiera. Il programma delle manifestazioni avrà il seguente svolgimento: Inizio alle ore 9.15, nella Sala del Consiglio Comunale a Palazzo di Città, dove si svolgerà il convegno dal titolo: “Il Tricolore simbolo di unità nazionale” cui interverranno, Salvatore Vitanostra, Presidente del Consiglio Comunale; Vincenzo Zaccaro, Sindaco di Andria, Francesco Paolo Spagnuolo, Generale di Divisione Comandante R.F.C. per la Puglia e Maria Rosaria Inversi, Assessore comunale all'Istruzione e Formazione del Comune di Andria. Al termine della conferenza, saranno consegnate alle Forze Armate, alle Forze dell'Ordine e ai Dirigenti Scolastici di Andria le targhe celebrative e le Bandiere italiane A seguire, alle ore 11.00, da Palazzo di Città muoverà un corteo per dirigersi verso il monumento al Bersagliere in Piazza Giovanni XXIII° (Stazione Ferrovia Bari Nord). Qui si svolgerà la cerimonia dell'Alzabandiera solenne con picchetto armato d’onore di un reparto di Bersaglieri. Le voci dell' “Inno di Mameli” saranno intonate dal Coro del V° Circolo Didattico “G. Verdi” accompagnate dalla musica eseguita dalla Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri di Bari, che al termine eseguirà un breve concerto. Ricordiamo che il Tricolore italiano, quale bandiera nazionale, fu issato per la prima volta a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana decretò “che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso, e che questi tre Colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti”. La scelta di questi tre colori fu fatta perché nell'Italia del 1796, attraversata dalle vittoriose armate napoleoniche, le repubbliche di ispirazione giacobina che avevano soppiantato gli antichi Stati assoluti, adottarono quasi tutte, con varianti di colore, bandiere caratterizzate da tre fasce di uguali dimensioni, ispirate al modello francese del 1790. Anche i reparti militari “italiani”, costituiti all'epoca per affiancare l'esercito di Bonaparte, ebbero stendardi che riproponevano la medesima foggia. In particolare, i vessilli reggimentali della Legione Lombarda presentavano, appunto, i colori bianco, rosso e verde, fortemente radicati nel patrimonio collettivo di quella regione: il bianco e il rosso, infatti, comparivano nell'antichissimo stemma comunale di Milano (croce rossa su campo bianco), mentre verdi erano, fin dal 1782, le uniformi della Guardia civica milanese. Gli stessi colori, poi, furono adottati anche negli stendardi della Legione Italiana, che raccoglieva i soldati delle terre dell'Emilia e della Romagna, e fu probabilmente questo il motivo che spinse la Repubblica Cispadana a confermarli nella propria bandiera. Al centro della fascia bianca, lo stemma della Repubblica, un turcasso contenente quattro frecce, circondato da un serto di alloro e ornato da un trofeo di armi. Per le celebrazioni in Andria della “Giornata del Tricolore” è intervenuta anche “l’Agenzia pubblica d'Informazione della Puglia” dell'Esercito Italiano, con il Maggiore Vincenzo Legrottaglie, che ha curato altri importanti eventi istituzionali. Ai festeggiamenti alla Bandiera Nazionale interverrà il Comandante territoriale dell’Esercito in Puglia, il Generale di Divisione Francesco Paolo Spagnuolo, comandante nel 2004 del contingente italiano in Iraq. In caso di avverse condizioni atmosferiche le cerimonie si svolgeranno all’interno del Palazzetto dello Sport, in viale Germania.

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