Il Festival della Legalità prosegue anche oggi, 7 marzo, presso la Biblioteca Comunale con il progetto Legalitria con gli studenti di alcune classi di terza della scuola secondaria di 2° grado del Liceo classico statale “Carlo Troya” e dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Sen. Onofrio Jannuzzi”, per confrontarsi con l’autore Leonardo Palmisano sul testo adottato “Mediterranea”.
In programma i saluti di Giovanna Bruno, Sindaca di Andria, Daniela Di Bari, Assessora alla Bellezza, Dora Conversano, Assessora alla Persona, Addolorata Guarino, Dirigente scolastico istituto “Carlo Troya” e Giuseppe Monopoli, Dirigente scolastico istituto “Sen. Onofrio Jannuzzi”.
“La bellissima collaborazione attivata lo scorso novembre tra la città di Andria e Legalitria (un importante progetto lettura italiano contro la devianza e contro la criminalità) – spiega l’Assessora alla Bellezza, Daniela Di Bari – nell’ambito del Festival della Legalità, ci vede in questi giorni vivere con intensità l’incontro di alunni, studenti di alcune scuole superiori di primo e secondo grado con gli autori. Dopo il tempo in cui i ragazzi sono stati impegnati nella lettura di alcuni testi che anno ricevuto personalmente, in questi giorni ed anche oggi, stiamo vivendo il tempo del confronto.
La nostra biblioteca comunale, attiva nel cuore della città è teatro della magia che sperimentano i ragazzi entrando in relazione con chi quelle storie le ha conosciute, elaborate e restituite a regola d’arte. In particolare i ragazzi di alcune classi delle scuole Vaccina e Salvemini, hanno approfondito la lettura di “Come balene in bottiglia” attraverso la storia vera del disorientamento di uno dei più grandi esseri viventi conosciuto degli abissi, e le tematiche connesse al tema della relazione uomo ambiente delle esperienze di degrado che mettono in crisi continuamente gli equilibri con effetti a volte devastanti.
Oggi i ragazzi di alcune classi delle scuole Liceo Classico Carlo Troia e I.T.T. Onofrio Jannuzzi, – conclude l’Assessora alla Bellezza, Daniela Di Bari – che hanno approfondito la lettura del libro “Mediterranea” si confronteranno sulla relazione tra i popoli legati da un mare che offre tanta bellezza e tante volte diventa teatro di disperazione di ostilità per persone in cerca di speranza”.
