FESTIVAL CASTEL DEI MONDI:ANTEPRIMA DAL 13 AL 25 LUGLIO 2008 Nella XII^ edizione del Festival Internazionale di Andria “Castel dei Mondi” largo alla creatività giovanile e alla sperimentazione con “Nuove Sensibilità”e “Castel dei Mondi Lab” oltre agli altri ingredienti che, dal 13 al 25 luglio 2008 e poi dal 21 al 31 agosto, sono quelli collaudati: identità ed appartenenza culturale al territorio, ricadute sulla comunità, levatura internazionale, produzione di eventi e quindi continuità degli eventi nel tempo, allargamento della platea degli spettatori. E poi estrema ricercatezza artistica nella proposta. Tutto questo e altro è l'edizione numero 12 del Festival Internazionale di Andria “Castel dei Mondi”- presentata quest’oggi nel corso di una conferenza stampa tenutasi nell’abitazione di una famiglia sostenitrice della rassegna sin dalla sua nascita, avvenuta nel 1997 – edizione ispirata alle nuove forme di circo contemporaneo e alle esperienze di follia nella letteratura e nella drammaturgia. I quindici spettacoli dell'anteprima, quasi tutti ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, avranno come locations Castel del Monte, Palazzo Ducale, Piazza Casalino, Piazza Bonghi e Chiostro S. Francesco. Capofila delle manifestazioni sarà il 13 luglio, a Castel del Monte, “L’ingegnoso CAVALIERE ERRANTE DON CHISCIOTTE DE LA MANCIA” con Lello Arena, una produzione del Festival Castel dei Mondi e poi “I reduci” il 16 luglio,sempre a Castel del Monte, una delle due co-produzioni del Festival, insieme a Teatro Curci e Teatro Scalo: l'altra è “Fanculopensiero”di Ippolito Chiariello, coproduzione Cerchio di Gesso-Festival Castel dei Mondi. Ampio spazio viene riservato alla creatività giovanile con la sezione”Nuove Sensibilità”, che ospita nove spettacoli di nove diverse compagnie italiane, e alla sperimentazione, con “Castel dei MondiLab”, all'interno del quale saranno realizzati due laboratori di teatro danza: “Il futuro del Futurismo, 13 frammenti per il Futuro”,promosso dalla scuola “Paolo Grassi” di Milano, e il workshop di Riccardo Fusiello. “L'edizione 2008 punta – ha spiegato il direttore artistico del Festival, Riccardo Carbutti, durante la conferenza stampa – alla riconferma di una intuizione che da tempo guida le scelte di politica culturale di questa città: farne un luogo di riconosciuta primazia nel teatro di innovazione e, in particolare, nel segmento chiamato nouveau cirque, ovvero quello che favorisce un approccio popolare alla drammaturgia facendo ricorso al sapiente innesto delle arti circensi. E rimane fondante anche l'altra scelta di valorizzare e sviluppare la produzione per il Festival di spettacoli realizzati da compagnie di eccellenza regionale come Teatro Minimo, Ricci/Forte, Ippolito Chiariello”. “E’ una stagione felice per il teatro in Puglia – ha detto l’assessore regionale al Mediterraneo, Silvia Godelli- perché dopo 3 anni di grandi sforzi offriamo eventi di spessore internazionale come il festival de La Taranta, della Valle d’Itria, della Ghironda e oggi di Castel dei Mondi. La regione sta coniugando tutte le sue risorse anche culturali verso l’economia, lo sviluppo, il lavoro. E il nostro lavoro sta ricevendo riconoscimenti nazionali: con il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese ritireremo a Spoleto un premio nazionale”. Per il Comune ha parlato l’assessore alla Cultura, prof. Paolo Farina, che ha giudicato il Festival “un importante strumento di marketing territoriale della città e del suo territorio che un budget di circa 200.000 euro che però ha ritorni impensati ed impensabili se si tiene conto del fatto che per organizzarlo arrivano in città spettatori, compagnie, attori, giovani da quasi tutto il mondo. E’ folle credere che queste siano spese folli e non invece utili all’economia della cultura”.
