“Nella Giornata Internazionale dei diritti delle donne, mi piace racchiudere nel grido “Donna, Vita, Libertà” la vera essenza di un percorso antico e purtroppo sempre nuovo, di continua lotta per l’ottenimento dell’integrale emancipazione femminile, dell’affermazione dell’uguaglianza di genere, del rispetto delle prerogative sociali e lavorative, della condanna di ogni forma di violenza e abuso contro le donne.

Mi chiedo come sia stato possibile e come lo sia tutt’ora muoversi nella logica di una “lotta”, cioè di una battaglia, per ottenere il semplice e naturale rispetto del mondo femminile e di tutto ciò che vi ruota intorno.

Eppure è così: se non fosse stato per tante di queste battaglie, molti dei risultati raggiunti sarebbero ancora un miraggio.

Il pensiero va a tutte le donne, che con e senza “elmetto” sono state combattenti di civiltà, non per prevaricare, ma per difendere ciò che spetta loro di diritto: “il rispetto”.

Queste le parole della sindaca avv. Giovanna Bruno che oggi ha scelto di far visita a sorpresa ad un opificio gestito interamente da donne.

Poi un passaggio da un’attività commerciale cittadina per una iniziativa al femminile e poi, ancora, a casa della sig.ra Massari Lucia a porgere gli auguri della Città per i suoi 100 anni.

Inoltre in questa giornata la Giunta ha deliberato sull’intitolazione di un Parco urbano a Chiara Lubich, dando attuazione alla precedente delibera dell’8 marzo 2022 sulla toponomastica femminile in Città.

Nel percorso delle Comunità per la Pace, in cui Andria è inserita come rete, la figura di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolarini, è il simbolo dell’educazione alla pace, dell’unità tra i popoli e della fraternità universale.

Tantissime le iniziative messe in campo dall’Amministrazione Comunale in tutta questa settimana, su più fronti, anche in collaborazione con scuole e associazioni varie, mobilitate sul tema per una sempre maggiore sensibilizzazione.

Venerdì 10 marzo, poi il Sindaco e la famiglia Mansi saranno a Martano (Le) dove si inaugura un Parco alla memoria delle vittime di femminicidio tra cui la piccola Graziella Mansi a cui sarà dedicato un albero di ulivo.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" ne autorizzi il loro utilizzo.

Chiudi