In occasione della tradizionale Festa della Mamma che si terrà il 13 maggio, Paola Albo, assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche educative del Comune di Andria, scrive: “L’amore di una mamma come anche dei papà è incommensurabile, spesso ci lasciamo prendere dai tanti impegni, dalla frenesia di badare a tutto e a tutti, magari senza compiere errori.
Pensiamo a cosa possa essere meglio per noi e per i nostri figli senza soffermarci adeguatamente sull’inesorabile scorrere del tempo che, molte volte, fluisce a una velocità tale da non farci notare la repentina crescita dei nostri figli che pensavamo ancora piccoli e ‘indifesi’ e che, invece, ritroviamo già adolescenti.
Certo il nostro tenero sostegno nel vederli autonomi ci ripaga di tanti sacrifici perché agiamo per amore.
Nessuno, però, potrà restituirci il tempo non trascorso con loro a causa dei motivi più vari.
Credo però, sia quanto mai necessario attivare politiche che favoriscano le donne nella conciliazione tra lavoro ed esigenze familiari e che oggi, mi sembrano ancora insufficienti ed inefficaci nonostante sia le figure paterne sia i componenti della famiglia nella sua complessità si sforzino di supportare il lavoro delle madri.
In molti casi, tuttavia, la donna è lasciata sola di fronte ai propri impegni e alle proprie responsabilità.
“Purtroppo – continua Paola Albo – le attuali condizioni di lavoro costringono una parte delle donne a ridurre o a lasciare l’attività lavorativa per dedicarsi completamente alla casa ed ai figli, sopportando grossi sacrifici economici e, qualche volta, rinunciando anche a incarichi di prestigio.
Altre donne, invece, preferiscono rinunciare all’idea di una famiglia per dedicarsi interamente al successo professionale.
Insomma la vita ci pone di fronte a delle scelte che rivelano come siano ancora lontane le condizioni per una reale conciliazione tra famiglia, lavoro ed impegno educativo.
Il mio auspicio è che si agisca sempre per il bene comune e per un futuro migliore a beneficio delle nuove generazioni”.
A sua volta Patrizia del Giudice, Presidente della Commissione Pari opportunità della Regione Puglia, così si esprime: “Le madri e le donne non sempre sono tenute nel giusto conto in una società declinata per lo più ancora al maschile.
Eppure, proprio per il ruolo insostituibile che ricoprono all’interno della struttura sociale, dovrebbero trovare più ascolto senza essere messe nella condizione di dover scegliere tra carriera e maternità.
La nostra attività prosegue nella valorizzazione dei ruoli di madre, educatrice e lavoratrice.
Il prossimo 30 maggio è programmato il convegno “La conoscenza dello Smart Working Telelavoro e le donne”, un incontro che ha lo scopo di diffondere politiche e buone pratiche a supporto della presenza femminile nel mondo del lavoro, con la convinzione, così come anche sostenuto da Emma Monterisi – Componente della Commissione Pari opportunità della Regione Puglia – che tali iniziative possano salvaguardare il ruolo di madre e creando le basi per il benessere e lo sviluppo di una economia più giusta e sostenibile.
“Le donne – conclude Emma Monterisi – hanno saputo ritagliarsi spazi importanti e decisivi in tutti gli ambiti della vita pubblica e nel mondo del lavoro, il loro pieno inserimento nella vita sociale, economica e culturale, tuttavia, è ostacolato da un’organizzazione collettiva che non tiene conto in maniera sostanziale dell’intreccio di esigenze familiari e lavorative con caratteristiche assai diverse rispetto a quelle di un uomo.
Continueremo a lavorare per migliorare e tutelare sempre essere di più la condizione della donna nella società”.