Tenutosi nella sala consiliare con tutti gli addetti ai lavori interessati a vario titolo nel disastro ferroviario di stamane, si è concluso nel tardo pomeriggio il vertice operativo voluto dal Ministro Delrio e svoltosi nella sala consiliare del Comune di Andria.

Presenti i sindaci di Andria, Corato, Barletta e Bisceglie, il vertice si è concluso con la ricognizione dei numeri esatti delle vittime ricoverate e poi dimesse o ancora ricoverate negli ospedali coinvolti (Andria, Barletta, Bisceglie, Molfetta) e con la decisione di spostare il livello di coordinamento e decisionale, come prevede la legge, in capo alla Prefettura Bat competente per territorio.

Così tutti – il Ministro, i prefetti di Bari e Bat, i sindaci, le autorità regionali di Protezione Civile e quelle del Governo centrale – si sono spostati a Barletta, nella sede della Prefettura, per partecipare all’insediamento del CSS, Coordinamento Soccorso, e così assicurare al Prefetto la collaborazione che ha chiesto nella gestione di una “tragedia immane – ha detto il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino – che ha colpito soprattutto Andria, molti giovani figli di Andria diretti all’università o al lavoro o all’aeroporto.

Una tragedia di cui ricostruire con scrupolo le cause e spiegare così un evento inimmaginabile che ci ha colpiti come persone prima che come pubblici amministratori.

Stiamo facendo e continueremo a fare ogni sforzo per assistere le famiglie delle vittime ed i feriti.

Sento anche fortissima l’esigenza di testimoniare il forte spirito di abnegazione dimostrato da quanti sono intervenuti a vario titolo sul luogo del disastro:poliziotti, carabinieri, medici, infermieri, volontari della Croce Rossa e della Misericordia, oltre naturalmente ai nostri uomini della Polizia Urbana”.

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