Una cerimonia sobria ed emozionante ha accompagnato la consegna delle benemerenze della Croce Rossa Italiana ad alcune figure, enti ed associazioni, che si sono particolarmente distinti in tempo di COVID per alto senso del dovere e spirito di servizio.
Il Presidente Nazionale del sodalizio, ha fatto giungere i riconoscimenti tramite il dott. Antonio Veneziano, presidente provinciale della CRI. Presso la nuova sede cittadina del quartiere San Valentino, voluta fortemente dall’amministrazione Bruno, i destinatari sono stati insigniti con la seguente motivazione: “In segno di gratitudine per aver dimostrato spirito di sacrificio ed assoluta abnegazione durante l’emergenza pandemica da SARS-COV-2, dichiarata con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 1° febbraio 2020, palesando inoltre alta coscienza civica e morale, in piena adesione agli ideali ed ai principi dell’Associazione Croce Rossa”.
La Medaglia di Benemerenza è stata assegnata al sindaco avv. Giovanna Bruno a titolo strettamente personale per il suo forte impegno, oltre che il suo ruolo istituzionale di primo cittadino nelle fasi della pandemia successive al suo insediamento; sempre a titolo personale, per il lavoro di coordinamento e supervisione, è stata conferita al dott. Riccardo Zingaro, nel suo ruolo di dirigente facente funzione della Polizia Locale; poi a tutti i dipendenti del Comune di Andria. Anche altri sono stati gli insigniti, nel mondo associativo e sanitario, oltre che diversi volontari della stessa Croce Rossa.
“Grata alla Croce Rossa Italiana per questa attenzione, sono commossa per la benemerenza riconosciuta a tutto il Comune di Andria, più ancora che a quella ricevuta a titolo personale, di cui pure sommessamente mi onoro.
Soprattutto durante la prima fase pandemica, terribile per violenza e impreparazione generale, quando la paura e la morte giocavano un ruolo da leoni, il personale del nostro Comune, con in testa l’allora commissario prefettizio dott. Gaetano Tufariello che ringrazio a titolo personale e a nome della comunità andriese, ha dimostrato grandissimo senso di responsabilità, forte senso del dovere ed elevato spirito di coesione. Con sincero orgoglio, emozionata e commossa, ho ascoltato il Presidente della Croce Rossa raccontare quanto l’apporto del nostro Comune, con i suoi uomini e donne, sia stato fondamentale per la gestione delle difficoltà, per il coordinamento dei servizi, per le attività da garantire. Il tutto in assoluta emergenza.
Ringrazio tutti e ciascuno, nessuno escluso. Questa benemerenza, che farò apporre in evidenza presso Palazzo di Città, sia una piccola carezza per il prezioso lavoro svolto, in silenzio e concreta operosità. Grazie a tutti voi”.
Ha commentato così il sindaco Bruno, che ha ringraziato anche tutti gli altri destinatari del riconoscimento per aver dato prova di generosità e altruismo, oltre che di capacità di lavoro di squadra.