Presentata stamane a Bari la 5^ edizione pugliese di “Comuni Ricicloni”, realizzata da Legambiente con il contributo dell'Assessorato Regionale all'Ambiente e dell'Anci Puglia.

La città di Andria, unitamente a Canosa di Puglia ed Ostuni, ha ottenuto la menzione speciale “Teniamoli d'occhio”, assegnata a quei comuni che nell'anno in corso hanno avviato un nuovo modello di raccolta differenziata, raggiungendo così percentuali di differenziata in linea con gli obiettivi regionali e nazionali.

“Finalmente anche la Puglia, grazie ad Andria, dove la raccolta differenziata è al 70%, può vantare un comune capoluogo di provincia riciclone – ha dichiarato Francesco Tarantini, Presidente regionale di Legambiente. Andria, con oltre 100.000 abitanti, attraverso la raccolta differenziata porta a porta ha raggiunto in pochi mesi le percentuali indicate dalla legge. Di questo – ha proseguito Tarantini – tutti i cittadini andriesi devono esserne orgogliosi. Ricordo che oltre al 65% stabilito dalle normative, solo superando il 40% di differenziata annuo, è possibile abbattere i costi dell'ecotassa regionale, cosa che Andria facilmente, proseguendo su questa strada, riuscirà ad ottenere”.

Insieme ad Andria in questa edizione di 'Comuni Ricicloni', sono stati premiati altri 12 comuni, tra cui Monteparano (Ta) che, per la terza volta, si è classificato al primo posto.

“Purtroppo però – continua Tarantini- a parte queste poche eccezioni, la Puglia continua ad essere fra le regioni che continuano maggiormente ad affidarsi alla discarica per smaltire la maggior parte dei propri rifiuti”.

“Nella Regione Puglia – ha commentato Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale di Legambiente, presente oggi a Bari – le esperienze positive si limitano ancora a poche realtà. Per voltare pagina bisogna seguire in tutti i comuni, a partire dai capoluoghi di provincia, le buone pratiche gestionali di raccolta domiciliare sul modello di Andria e Canosa”.

A conferire il premio per la città di Andria nelle mani del Sindaco Giorgino è stato il presidente regionale dell'Anci, Luigi Perrone.

“Le parole positive spese nei confronti della nostra città e questo nuovo premio – ha commentato il Sindaco Giorgino – dimostrano la bontà della nostra scelta e soprattutto rappresentano un doveroso riconoscimento al grande senso civico mostrato dai cittadini andriesi. Il premio appartiene a tutta la nostra comunità, rivelatasi all'altezza di un cambio epocale rispetto al recente passato. Un tema come questo deve unirci e renderci tutti orgogliosi di quanto stiamo facendo”.

“Come ha ricordato il presidente regionale di Legambiente – ha spiegato l'assessore all'ambiente Francesco Lotito, anch'egli presente a Bari per la presentazione del rapporto sui Comuni Ricicloni – solo superando il 40% annuo di differenziata andremo ad abbattere i costi dell'ecotassa regionale e quindi, mettendoci in linea con le leggi e toccando il 65% di differenziata, così come stiamo già facendo, conferiamo meno rifiuti in discarica, risparmiando e salvaguardando l'ambiente che ci circonda. Un grazie oltre che a tutti i cittadini andriesi va anche agli operatori ecologici che quotidianamente svolgono al meglio il servizio di raccolta differenziata domiciliare attraverso le mansioni a loro affidate”.

           

 

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