Riccardo Muti Cittadino Onorario Andriese.
Il Maestro, che è tanto legato alla Puglia, ai suoi paesaggi, alle sue tradizioni, alle sue bellezze, ed in particolare a Castel del Monte, riceverà la Cittadinanza Onoraria martedì 24 settembre alle ore 12 nella cerimonia, aperta alla città, che avrà luogo in Sala Consiliare. Nel pomeriggio alle ore 18,30 è in programma, nel Cortile di Castel del Monte, un omaggio in musica alla presenza del Maestro, rivolto alle rappresentanze istituzionali e di promozione turistico-culturale del territorio nell’ambito dei percorsi di valorizzazione del Sito Unesco. Si esibiranno giovani musicisti pugliesi, con la consulenza artistica della Prof.ssa Sara Allegretta.
La “Cittadinanza Onoraria” è un istituto previsto dal Comune di Andria nel suo Statuto, finalizzato a promuovere e sviluppare la crescita civile e sociale della comunità, facendosi interprete dei desideri e dei sentimenti della cittadinanza, ritenendo opportuno segnalare alla pubblica estimazione quei cittadini non residenti che, attraverso la loro attività, abbiano dato lustro alla Città di Andria.
Il Maestro Muti, per il contributo che ha impresso al progresso della cultura, della musica e dell’arte, attraverso gli studi, l’insegnamento, la ricerca, la produzione artistica, la formazione delle giovani generazioni, incarna quei valori che l’Amministrazione ha fatto propri.
«La concessione della cittadinanza onoraria al Maestro Riccardo Muti – afferma il Sindaco avv. Giovanna Bruno – costituisce un riconoscimento al suo grande talento artistico e all’indiscusso contributo al mondo della musica nell’arco della sua brillante carriera, costituendo allo stesso tempo un’occasione speciale per mettere in risalto l’esempio di chi, animato dal talento e dalla passione, è riuscito a diventare un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, quale erede e massimo rappresentante della tradizione musicale italiana e sinonimo di italianità, di prestigio culturale e di capacità artistica. Di rilievo inoltre, quale ulteriore motivazione, assurge il suo legame con la Puglia intera ed in particolare con la figura di Federico II “Stupor Mundi” – conclude la prima cittadina – con Castel del Monte ed il territorio circostante, da lui stesso definito parte della sua vita e punto di riferimento assoluto del suo percorso professionale. E’ motivo di orgoglio annoverare tra i cittadini andriesi la figura tanto prestigiosa del Maestro Muti. Gli sono riconoscente per aver accettato».