Sabato 27 febbraio 2016, alle ore 19.30, nell’affascinante scenario della Cattedrale di Andria, Giovanni Scifoni, noto attore TV oltre che protagonista di diverse tournée teatrali e di testi e monologhi prodotti per svariate rassegne teatrali in giro per l’italia, accompagnato dai maestri Maurizio Picchiò e Stefano Catoncelli, musicisti esperti di strumenti antichi e medievali, metterà in scena “Le ultime sette parole di Cristo. Minestra di fede per cialtrone e strumenti antichi”.
Si tratta di un appassionato e brillante monologo in cui un “cialtrone”, impersonato dallo stesso Scifoni, accompagna con ironia lo spettatore in un itinerario attraverso parole importanti, di cui spesso si è perso il senso: peccato, misericordia, buona morte.
Il tutto attingendo con acume e leggerezza alla grande tradizione della spiritualità cristiana, passando dai Padri del deserto a Beda il Venerabile, dalle parole dei Vangeli della Passione alla grande letteratura russa di Dostoievskij.
Un modo nuovo e accattivante di affrontare temi antichi e sempre di grande attualità attraverso la forza evocativa della parola e della musica in un testo che ha avuto oltre 50 repliche nel solo 2010 a Roma divenendo un caso teatrale che ancora fa parlare di sé nelle centinaia di repliche fatte in giro per l’Italia in piazze e festival.
Un’iniziativa della diocesi di Andria nell’Anno Giubilare della Sacra Spina, che ha come destinatario l’intera cittadinanza delle tre città della diocesi, al di là delle appartenenze e delle scelte di fede.
Il linguaggio dell’arte, del teatro e della musica sono linguaggi inclusivi, capaci di nutrire la mente e lo spirito di ogni persona sensibile e desiderosa di mettersi in serio cammino di ricerca.