Massimo è l'impegno del Comune di Andria e dei consiglieri provinciali della maggioranza per la soluzione non solo della problematiche legata alla strada provinciale Andria/Trani ma anche di altre strade provinciali. Intervengono il Sindaco di Andria, Vincenzo Caldarone ed i consiglieri provinciali della maggioranza di Andria, sulla vicenda legata alla strada provinciale Andria/Trani. “Trovo alquanto singolare e pretestuoso –sottolinea il Sindaco di Andria, Vincenzo Caldarone- portare una questione altamente drammatica alla ribalta, quale l'allargamento e quindi la messa in sicurezza della strada provinciale Andria /Trani, quando, solo qualche settimana fa, uno dei primi atti della nuova amministrazione provinciale di Bari, è stato quello di destinare propri fondi ai lavori di allargamento e messa in sicurezza dell'Andria/Trani. La priorità di questo intervento è stata inserita dal Presidente Vincenzo Divella nella sua dichiarazione programmatica. Per quanto mi riguarda, vorrei altresì ricordare, che quando sedevo da consigliere provinciale sui banchi dell'opposizione, nell'amministrazione provinciale Sorrentino, il sottoscritto ha ripetutamente sollevato, attraverso segnalazioni, interpellanze e quant'altro la drammaticità della condizione in cui versavano i dieci chilometri di strada che congiungono Andria a Trani. Condizione critica che purtroppo, malgrado le sollecitazioni provenienti dal Comune di Andria, non è per nulla cambiata in questi ultimi cinque anni, quando a sedere sullo scranno di presidente della Provincia di Bari era Marcello Vernola, eletto nell'ultima tornata elettorale, grazie ai voti di Forza Italia, al Parlamento Europeo”. Alle dichiarazioni del Sindaco di Andria, si uniscono i componenti della nutrita pattuglia dei consiglieri di maggioranza. Per Cesareo Troia, del gruppo dei Verdi, vice presidente di maggioranza della I^ commissione LL. PP. Traffico, viabilità alla Provincia di Bari,”l'interessamento su questa questione è divenuta una priorità. Dal momento del nostro insediamento, avvenuto ai primi di luglio, ho personalmente attivato i funzionari degli uffici provinciali preposti per avere contezza dello stato dei luoghi e possibilmente, in attesa che partano i lavori di allargamento dell'Andria/Trani, dove é stata prevista una somma pari a 4 milioni di euro, ho chiesto se fosse possibile effettuare già i lavori di messa in sicurezza. Anche su altre strade provinciali intendo conoscere approfonditamente le questioni che le riguardano “. Sebastiano Cicciarelli consigliere provinciale della Margherita, dichiara”di aver chiesto personalmente il diretto coinvolgimento dell'assessore provinciale ai LL.PP. Nicola Terlizzese (anch'egli della Margherita) e di altri esponenti politici provinciali non solo sulla vicenda legata all'Andria/Trani ma anche sull' Andria/Bisceglie, dove i lavori di allargamento riguarderebbero soltanto un tratto di km.10, esattamente quello che da Andria porta al cavalcavia della strada Corato/Trani, in quanto il rimanente tratto rimanete verso Bisceglie fino all'imbocco con la SS. 16 bis, è già sufficientemente largo. Ma é anche importante intervenire su altre strade provinciali, penso ad esempio alla strada provinciale che passa davanti al Santuario del SS. Salvatore, dove è necessario provvedere non solo al posizionamento di bande rumorose ma anche l'installazione dell'illuminazione pubblica”. Direttamente impegnati su questo ambito sono anche i consiglieri andriesi del Partito della Rifondazione Comunista, Rossella Lasciarrea e Giovanni Lomuscio, quest'ultimo componente della I^ commissione consigliare provinciale, che insieme rimarcano”la necessità di intervenire sulla strada provinciale verso il Santuario del SS. Salvatore, dove l'incolumità dei cittadini residenti è messa quotidianamente a repentaglio per il volume di traffico che percorre detta arteria, oltre naturalmente alle note arterie dell'Andria/Trani e dell'Andria/Bisceglie”. Infime Nunzio Liso, del gruppo consiliare dei D.S., ricorda il suo diretto impegno quando ricopriva incarichi amministrativi al Comune di Andria”per tutte le arterie provinciali che attraversano Andria, anche in considerazione dei prossimi scenari legati alla sesta provincia pugliese, che vedranno nei prossimi anni aumentare il pendolarismo ed il traffico veicolare in questi nostri centri. Lo stato di sicurezza delle nostre strade è questione troppo importante e troppo spesso drammatico per essere strumentalizzata. Ci aspettiamo la collaborazione anche degli esponenti dell'opposizione”.