Sull'iniziativa di Slow Food Puglia chiamata”Le vie del latte” interviene l'Assessore allo Sviluppo Economico, dott. Antonio Griner, con la nota di seguito riportata: “Leggo con sorpresa le dichiarazioni di Pasquale Porcelli di Slow Food Puglia a proposito della iniziativa organizzata dalla sua associazione e chiamata”Le vie del latte” che coinvolgerebbe 21 caseifici pugliesi, nessuno dei quali andriesi. Confermo, sul punto, che il Comune di Andria non è stato affatto interpellato e coinvolto in alcun modo nell'evento.Porcelli sostiene che alcuni caseifici andriesi non sono disponibili all'accoglienza perché piccoli e quindi poco visitabili.In realtà nessuno è stato contattato, neppure tra i più grandi come invece è accaduto a maggio scorso quando nel corso di un tour educational abbiamo coinvolto 40 giornalisti che hanno visitato i caseifici locali. Ed hanno anche assistito alle fasi di lavorazione, in piena notte. Quindi la disponibilità dei caseifici locali, piccoli o grandi che siano, è nota: quando l‘abbiamo sollecitata la risposta c'è stata. Né credo-prosegue Griner- che ci sia stata sottovalutazione da parte dei caseifici dell'evento”Le vie del latte”. Molti, mi risulta, non sono stati neppure contattati. Andava invece coinvolto l'Assessorato al Marketing che avrebbe potuto fare da tramite e dare il suo contributo alla riuscita della manifestazione. Mi auguro pertanto che se l'iniziativa avrà un seguito Slow Food Puglia correggerà in futuro- come promette il dott. Pasquale Porcelli che, per ragioni professionali, è legato a questa città di cui dirige la Multiservizi e dunque conosce bene l'attivismo di questa Amministrazione Comunale- le difficoltà verificatesi.”

Si è chiusa il 22 settembre, nel corso di un incontro a Palazzo di Città tra le Organizzazioni Sindacali, la Rappresentanza Sindacale Unitaria (Rsu) e la delegazione di parte pubblica guidata dall'Assessore alle Risorse Umane, ins.Pina Marmo, la concertazione prevista sul Regolamento delle progressioni verticali del personale interno. Sulla bozza di Regolamento, che prevede lo svolgimento di corsi-concorso per accedere alle categorie professionali superiori, la concertazione si è conclusa con la firma di un verbale che dà atto, dopo ampia discussione, di quanto avvenuto nel corso dell'incontro. Durante l'incontro sono stati definiti i seguenti punti: le procedure avvengono in esecuzione del disposto dell'art.4 del Contratto collettivo nazionale 98-2001; i titoli utili all'accesso al corso-concorso devono essere posseduti alla data d scadenza del bando; i partecipanti devono presentare il curriculum; i corsi avranno un numero massimo di partecipanti di circa 30 unità per volta; sarà presentata richiesta di parere scritto sul diritto al recupero per i dipendenti che parteciperanno ai corsi. Sulla durata dei corsi, i titoli di studio per l'accesso e la loro valutazione si esprimerà , come su tutto il Regolamento, direttamente la Giunta comunale che lo esaminerà nelle prossime sedute. Tutte le OOSS hanno facoltà di inviare le proprie deduzioni scritte sulla bozza di regolamento entro il 28 settembre per essere poi sottoposte al vaglio della Giunta per le definitive determinazioni. Nel corso dell'incontro sono stati anche chiesti interventi strutturali per salvaguardare gli ambienti di lavoro del Settore Anagrafe (infiltrazioni di acqua) e dell'Ufficio relazioni con il Pubblico di Via Potenza(locali angusti, coabitazione forzata con altri sportelli e disagi per l'utenza). “Chiusa la concertazione-ha spiegato l'Assessore alle Risorse Umane, ins.Pina Marmo, concludendo l'incontro – la Giunta sarà messa nelle condizioni di esaminare ed adottare il Regolamento che i dipendenti aspettano da molto tempo. Credo nella funzione del sindacato e del suo ruolo di proposta e di stimolo ma il Regolamento, predisposto dagli uffici che ringrazio insieme al Direttore Generale, è ovviamente perfettibile, e dobbiamo pur partire e dare risposte ai dipendenti.Le prove ivi previste devono essere effettuate per dare certezza di diritto a tutti. Alcuni correttivi li abbiamo già introdotti nel confronto di ieri con le parti sindacali. Alla Giunta ora il compito, anche alla luce delle osservazioni scritte che perverranno,di scegliere ed adottare definitivamente il provvedimento ed avviarci verso l'obiettivo di chiudere queste procedure nei prossimi mesi”.

Altro tassello del Piano Comunale per l'Infanzia, varato dall'Assessorato alle Politiche Sociali in patnership con l'Asl/Ba 1. Il 27 settembre il CENTRO PER LE FAMIGLIE ” ICARO” , attivo presso la Scuola Media Statale ” G.Salvemini” , in Via dei Comuni di Puglia, 4, sarà varata la SCUOLA DEI GENITORI, a cadenza qundicinale. La scuola vuole preparare i genitori ad affrontare l'adolescenza dei propri figli, ovvero la fase di passaggio fra infanzia e età adulta, periodo particolarmente difficile. Infatti gli equilibri raggiunti durante l'infanzia si spezzano e lasciano all'adolescente il compito di ritrovare se stesso e di riorganizzare la propria identità. In questa fase delicata è importante il ruolo dei genitori, in particolare la capacità di percepire i cambiamenti dei figli e di trovare adeguate risposte educative.Per questo il CENTRO PER LE FAMIGLIE ICARO propone a tutti i genitori un percorso di accompagnamento attraverso un ciclo di 5 incontri tenuti dagli esperti del Centro.Gli incontri affronteranno le seguenti tematiche:27/09/04 NUOVI ADOLESCENTI E FAMIGLIA;11/10/04 IL MIO BAMBINO STA DIVENTANDO GRANDE: i cambiamenti psicofisici dell'adolescenza;25/10/04 MIO FIGLIO E I SUOI AMICI. Relazionarsi ai coetanei oggi;8/11/04 TI GUIDO NEL DIVENTARE ADULTO. Saper educare all'indipendenza;22/11/04 IL DELICATO RUOLO DEL GENITORE OGGI. La partecipazione agli incontri è gratuita.Per informazioni e iscrizioni rivolgersi direttamente alla sede del Centro oppure telefonare(0883-566158).

” FESTA BIANCAZZURRA ” Bentornati in C1 Invitati particolari: squadra e dirigenti della Fidelis Andria sponsor sostenitori tifosi tutta la cittadinanza ………………..e UCCIO e il suo MUDU' Palazzetto dello Sport (Corso Germania)-Andria Giovedì 23 settembre 2004 ore 21.00 Il Presidente Fidelis Giuseppe Fuzio Il Sindaco Vincenzo Caldarone

” ESTA BIANCAZZURRA ” Bentornati in C1 Invitati particolari: squadra e dirigenti della Fidelis Andria sponsor sostenitori tifosi tutta la cittadinanza ………………..e UCCIO e il suo MUDU' Palazzetto dello Sport (Corso Germania)-Andria Giovedì 23 settembre 2004 ore 21.00 Il Presidente Fidelis Giuseppe Fuzio Il Sindaco Vincenzo Caldarone

La sesta circoscrizione elettorale s'ha da fare. E subito. È il sindaco di Andria e assessore provinciale al decentramento Caldarone a confermarlo nell'ambito di un convegno organizzato nell'ambito della Fiera del Levante nel padiglione della Provincia di Bari.”E' impensabile – ha detto – che il nuovo soggetto territoriale non sia anche una circoscrizione elettorale. Chi ha sollevato dubbi su questo dovrà ricredersi, perché la sesta Provincia è una realtà che non può essere utilizzata come merce di scambio né messa a tacere. Proprio per questo, al di là di dell'incontro che abbiamo tenuto in Fiera, chiamerò a raccolta i sindaci dei paesi che aderiscono alla Provincia perché si possa prendere, insieme, una posizione comune e condivisa. Parlerò, inoltre, con i consiglieri provinciali che sono espressione del territorio del nord-barese, perché anche a loro va il compito di dover traghettare competenze e attribuzioni alla nuova Provincia che ho l'onore di rappresentare in Giunta. Del resto, il centro-sinistra ha tra le linee guida del proprio programma l'istituzione della sesta circoscrizione elettorale. Gli impegni presi con gli elettori vanno mantenuti”. No comment del presidente della Provincia di Bari Vincenzo Divella che però si lascia sfuggire, tra le righe, la propria posizione.”Non amo parlare di fatti che non riguardano la Provincia di Bari – ha affermato Divella – ma credo che il problema della circoscrizione elettorale debba essere affrontato ed anche subito. Perché, a quel che ho capito, ci sarebbe l'intenzione di rimandare la questione per il più lungo tempo possibile”. Il vicesindaco di Barletta Fiore non ha invece alcun dubbio.”La sesta Provincia pugliese non è più una ipotesi, è piuttosto una certezza. La sesta Provincia pugliese non è solo un”passaggio” giuridico”, ma una realtà territoriale. E da realtà territoriale deve avere la propria valenza anche come circoscrizione elettorale”. Dello stesso parere il primo cittadino di Spinazzola, Savino Saraceno, che in tutti i casi assume una posizione più”prudente”. “Anche la posizione di Spinazzola è ben definita. La sesta Provincia pugliese ha diritto ad avere la propria circoscrizione elettorale. Ma sono certo che se ne discuterà nelle sedi opportune, trovando la migliore soluzione”. La migliore soluzione, come conferma il sindaco di Bisceglie, Francesco Napoletano, è che la circoscrizione si faccia.”Quella della circoscrizione non è solo una faccenda che compete alle Istituzioni, ma diventa un problema politico. E' giunto il momento che chi deve prendere delle decisioni lo faccia ed anche subito. Perché la rappresentanza politica non è un dato astratto, ma un bisogno concreto. Occorre rispondere con i fatti alle richieste della popolazione. Quindi né con le polemiche e neanche con timide o inesistenti prese di posizione”.

Prima Autopasseggiata Federiciana domenica 19 settembre 2004 ad Andria. Patrocinata dalla Civica Amministrazione, l'Autopasseggiata inizierà alle ore 9.30 in Largo Torneo per poi proseguire tra le vie cittadine sino a raggiungere Castel del Monte.Nella circostanza saranno anche promossi prodotti tipici elaioenogastronomici locali. Alle 19.00 il programma prevede l'esposizione delle Auto Storiche a Largo Torneo.

Secondo ed ultimo appuntamento il 17 settembre 2004, alle ore 17.30, all'Auditorium dell'Istituto Tecnico Agrario Provinciale”Umberto I°” di Andria (nei pressi del Santuario della Madonna dei Miracoli) del “Settembre Pedagogico”, seminario di aggiornamento per docenti di ogni ordine e grado organizzato dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Andria,in collaborazione con il Centro di Orientamento”Don Bosco”. Il 17 settembre interverrà il dott. Bruno FORTE, Dirigente Scolastico del Friuli Venezia Giulia sul tema “Uno sfondo per costruire la riforma della scuola. L'Europa una dimensione di cittadinanza formativa” “I due appuntamenti del 10 e del 17 settembre-spiega l'Assessore alla P.I., ins.Pina Marmo,-sono inseriti nel Piano dell'Offerta Formativa (POF) messo a punto dal Comune di Andria. Anche il secondo incontro del 17 settembre registrerà, ne sono certa, l'interesse del primo svoltosi il 10 settembre quando quasi 400 docenti hanno ascoltato la prima relazione. E' segno che il corpo docente delle scuole cittadine risponde con interesse e partecipazione alle iniziative di formazione e di aggiornamento. Proseguiremo su questa strada”.

Massimo è l'impegno del Comune di Andria e dei consiglieri provinciali della maggioranza per la soluzione non solo della problematiche legata alla strada provinciale Andria/Trani ma anche di altre strade provinciali. Intervengono il Sindaco di Andria, Vincenzo Caldarone ed i consiglieri provinciali della maggioranza di Andria, sulla vicenda legata alla strada provinciale Andria/Trani. “Trovo alquanto singolare e pretestuoso –sottolinea il Sindaco di Andria, Vincenzo Caldarone- portare una questione altamente drammatica alla ribalta, quale l'allargamento e quindi la messa in sicurezza della strada provinciale Andria /Trani, quando, solo qualche settimana fa, uno dei primi atti della nuova amministrazione provinciale di Bari, è stato quello di destinare propri fondi ai lavori di allargamento e messa in sicurezza dell'Andria/Trani. La priorità di questo intervento è stata inserita dal Presidente Vincenzo Divella nella sua dichiarazione programmatica. Per quanto mi riguarda, vorrei altresì ricordare, che quando sedevo da consigliere provinciale sui banchi dell'opposizione, nell'amministrazione provinciale Sorrentino, il sottoscritto ha ripetutamente sollevato, attraverso segnalazioni, interpellanze e quant'altro la drammaticità della condizione in cui versavano i dieci chilometri di strada che congiungono Andria a Trani. Condizione critica che purtroppo, malgrado le sollecitazioni provenienti dal Comune di Andria, non è per nulla cambiata in questi ultimi cinque anni, quando a sedere sullo scranno di presidente della Provincia di Bari era Marcello Vernola, eletto nell'ultima tornata elettorale, grazie ai voti di Forza Italia, al Parlamento Europeo”. Alle dichiarazioni del Sindaco di Andria, si uniscono i componenti della nutrita pattuglia dei consiglieri di maggioranza. Per Cesareo Troia, del gruppo dei Verdi, vice presidente di maggioranza della I^ commissione LL. PP. Traffico, viabilità alla Provincia di Bari,”l'interessamento su questa questione è divenuta una priorità. Dal momento del nostro insediamento, avvenuto ai primi di luglio, ho personalmente attivato i funzionari degli uffici provinciali preposti per avere contezza dello stato dei luoghi e possibilmente, in attesa che partano i lavori di allargamento dell'Andria/Trani, dove é stata prevista una somma pari a 4 milioni di euro, ho chiesto se fosse possibile effettuare già i lavori di messa in sicurezza. Anche su altre strade provinciali intendo conoscere approfonditamente le questioni che le riguardano “. Sebastiano Cicciarelli consigliere provinciale della Margherita, dichiara”di aver chiesto personalmente il diretto coinvolgimento dell'assessore provinciale ai LL.PP. Nicola Terlizzese (anch'egli della Margherita) e di altri esponenti politici provinciali non solo sulla vicenda legata all'Andria/Trani ma anche sull' Andria/Bisceglie, dove i lavori di allargamento riguarderebbero soltanto un tratto di km.10, esattamente quello che da Andria porta al cavalcavia della strada Corato/Trani, in quanto il rimanente tratto rimanete verso Bisceglie fino all'imbocco con la SS. 16 bis, è già sufficientemente largo. Ma é anche importante intervenire su altre strade provinciali, penso ad esempio alla strada provinciale che passa davanti al Santuario del SS. Salvatore, dove è necessario provvedere non solo al posizionamento di bande rumorose ma anche l'installazione dell'illuminazione pubblica”. Direttamente impegnati su questo ambito sono anche i consiglieri andriesi del Partito della Rifondazione Comunista, Rossella Lasciarrea e Giovanni Lomuscio, quest'ultimo componente della I^ commissione consigliare provinciale, che insieme rimarcano”la necessità di intervenire sulla strada provinciale verso il Santuario del SS. Salvatore, dove l'incolumità dei cittadini residenti è messa quotidianamente a repentaglio per il volume di traffico che percorre detta arteria, oltre naturalmente alle note arterie dell'Andria/Trani e dell'Andria/Bisceglie”. Infime Nunzio Liso, del gruppo consiliare dei D.S., ricorda il suo diretto impegno quando ricopriva incarichi amministrativi al Comune di Andria”per tutte le arterie provinciali che attraversano Andria, anche in considerazione dei prossimi scenari legati alla sesta provincia pugliese, che vedranno nei prossimi anni aumentare il pendolarismo ed il traffico veicolare in questi nostri centri. Lo stato di sicurezza delle nostre strade è questione troppo importante e troppo spesso drammatico per essere strumentalizzata. Ci aspettiamo la collaborazione anche degli esponenti dell'opposizione”.

La Giunta Comunale di Andria, riunita questa mattina sotto la presidenza del sindaco, dott. Vincenzo Caldarone, ha deciso di respingere all'unanimità la dimissioni del vice sindaco ed assessore all'urbanistica, avv. Vincenzo Zaccaro. Sindaco ed assessori esprimono piena e convinta solidarietà personale e politica al Vice Sindaco e incondizionato apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni. Un lavoro delicato, condotto all'insegna della massima trasparenza e della più totale correttezza negli atti e negli atteggiamenti, che ha consentito di produrre, nel giro di pochi anni, un progetto di variante al Piano Regolatore Generale che la Giunta ha già approvato e che è auspicabile venga discussa ed adottata dal Consiglio Comunale nel più breve tempo possibile. La considerazione che la città di Andria è vicina ormai alla seconda generazione del proprio PRG, mentre altre città ugualmente importanti sono ferme a strumenti urbanistici risalenti a qualche decennio fa, rende merito all'impegno dell'avv. Vincenzo Zaccaro ed alla serietà del confronto che si è sviluppato all'interno dell'Amministrazione per assicurare in maniera tangibile alla città una crescita più ordinata sotto il profilo urbanistico anche alla luce delle importanti funzioni di Capoluogo della Sesta Provincia pugliese che sarà chiamata ad adempiere. Sindaco e Giunta ritengono che un momento di stanchezza sia assolutamente comprensibile, tanto più se si considera l'importanza e la delicatezza della materia trattata negli ultimi anni dal Vice Sindaco, ma è convinzione comune che questa Amministrazione Comunale non possa prescindere dalle qualità umane e morali e dalla competenza dell'avv. Vincenzo Zaccaro e pertanto auspicano che la fase di scoramento che ha portato alle sue dimissioni possa essere superato con il sostegno che tutti sono pronti ad assicurargli.Sindaco e Giunta, mentre auspicano che il tavolo politico tra i partiti del centrosinistra individui con serenità le strategie per definire il futuro della città e della coalizione, chiedono al Vice Sindaco di ritirare le dimissioni e riprendere a lavorare con la consueta e riconosciuta serietà per contribuire a condurre in porto il delicato iter della variante allo strumento urbanistico. Andria, 13 settembre 2004

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