Partita della nazionale questo pomeriggio a Largo Bonghi. Allertato servizio di sorveglianza della Polizia Locale contro disordini e incidenti

Torna questo pomeriggio, a partire dalle 17.45, l’appuntamento con la Nazionale a Largo Bonghi: su maxischermo sarà proiettata la partita Italia-Svizzera, per iniziativa della Parrocchia San Nicola di Myra.
Tutti sono invitati a partecipare ed a tifare gli Azzurri, ma alla luce degli episodi incresciosi che si sono verificati lunedì 24 giugno al termine della partita, il sindaco avv. Giovanna Bruno e l’assessore alla Sicurezza, Pasquale Colasuonno, invitano gli andriesi a mantenere il decoro ed il rispetto delle persone, dei luoghi e delle cose.
«Considerati i piccoli disordini avvenuti lunedì sera in centro città dopo il passaggio di turno della Nazionale, abbiamo deciso di giocare d’anticipo – spiega l’assessore Colasuonno – In vista della partita di oggi, la Polizia Locale ha organizzato un piano specifico di sorveglianza. Certo sono poche forze rispetto all’evento eccezionale che potrebbe verificarsi in caso di vittoria, ma tutte le nostre forze saranno concentrate su quello. Purtroppo Andria ha una lunga tradizione di idioti che trasformano i momenti di gioia in occasioni di violenza e vandalismo, ed è prevedibile, purtroppo, che in caso di vittoria dell’Italia, tali occasioni possano ripetersi. Non è certo vietato festeggiare, si può urlare, cantare, suonare clacson, trombette, sventolare bandiere. È vietato invece prendere a calci le auto dei passanti, provocare risse, distruggere arredi urbani, esplodere petardi. Sembrerà strano ad alcuni, ma esistono modi di gioire restando civili. Staremo attentissimi nell’identificare e perseguire, anche con notifiche postume, chiunque non rispetti i limiti di civiltà».
«Non possiamo preoccuparci di schierare gli agenti che numericamente non abbiamo, per prevenire la follia di qualcuno – commenta il sindaco Giovanna Bruno – E se anche avessimo agenti in numero idoneo a blindare la città, sarebbe assurdo utilizzarli per i timori di quanto possa accadere per una partita europea, a fronte dei tanti problemi che attanagliano ogni giorno la nostra comunità e su cui a ben ragione dobbiamo intervenire. La civiltà e il rispetto sono cifra di buona educazione, sono la base della convivenza serena. Non si può e non so deve arrecare danno a persone e cose, molestare la gente con atteggiamenti pericolosi e scomposti.
Interverremo duramente in tutti i casi in cui malauguratamente il buon senso sarà soppiantato dalla irresponsabilità».
La proiezione della partita a Largo Bonghi rientra tra le iniziative dell’estate andriese. Tra gli altri eventi ricordiamo questa sera, dalle 20.30 nel viale centrale della Villa Comunale, “For Kenya – We are dance 4”, saggio di danza a scopi benefici a cura della ASD Dance Talent Andria.

Associazione a delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio di autovetture. Vasta operazione della Polizia di Stato. Il plauso del Sindaco Bruno.

Vasta operazione questa mattina della Polizia di Stato, su ordine della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, che ha eseguito 26 provvedimenti cautelari emessi dal G.I.P. del Tribunale di Trani nelle province di Barletta-Andria-Trani e Foggia. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata al furto, riciclaggio e ricettazione di autovetture.
Il sindaco, avv. Giovanna Bruno esprime plauso alle Forze dell’Ordine ed alla Magistratura per il brillante risultato di questa operazione che ha toccato in maniera forte la città di Andria: 19 infatti gli andriesi coinvolti.
«Un’operazione importante, l’ennesima – dichiara il sindaco – Un territorio che continua ad essere scandagliato, procurando senso di fiducia nei cittadini che affidano quotidianamente alla magistratura e alle forze dell’ordine le loro paure, i timori, la percezione di insicurezza e di stato di assedio da parte della mala. Ringrazio accoratamente la Procura della Repubblica di Trani, la Questura e la Sezione Reati Contro il Patrimonio della Squadra Mobile della Questura di Barletta-Andria-Trani e dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, della Bat per questo considerevole colpo inferto alla criminalità organizzata, con altissima professionalità e minuziosa attività di indagine. L’appello a tutti noi ad essere collaborativi, sempre. Non si può esclusivamente demandare alle forze dell’ordine e alla giustizia il compito di intervenire per stanare il male. Spetta anche a noi, a ciascuno di noi, rendersi tassello di un processo di collaborazione, sottraendoci ai metodi subdoli di una criminalità che si insinua nel nostro quotidiano, minando alla base la comunità in cui viviamo ed operiamo».

Presentato il cartellone “R…Estate ad Andria”. Tanti eventi per tutti.

Presentato in conferenza stampa il cartellone degli eventi in programma quest’estate in Città, organizzato e promosso dal Comune di Andria – Assessorato alle Radici. Più di 40 le associazioni coinvolte, tanti gli eventi per tutte le esigenze: la città sarà così animata fino ai primi giorni di ottobre. Obiettivo dell’Amministrazione, coinvolgere i cittadini nelle scelte e nelle proposte (c’è stata all’uopo una manifestazione d’interesse) e toccare tutti i punti della Città, dal centro alle periferie.
Questo il calendario e, per essere sempre aggiornati, l’invito è a seguire la pagina IG #andriaeventieradici

28-06-2024_volantino-a4-restate-ad-andria

Consiglio comunale convocato per mercoledì 3 luglio alle ore 16. Approvazione tariffe TARI 2024.

Convocato per il prossimo 3 luglio alle ore 16 dal suo Presidente, Giovanni Vurchio, il Consiglio Comunale, in seduta pubblica ed in adunanza ordinaria in un unica convocazione I lavori saranno resi pubblici con trasmissione integrale in diretta streaming.
Questo l’Ordine del Giorno: Interrogazione/Interpellanza sugli interventi di riqualificazione in via Puccini – presentata dal Consigliere Andrea Barchetta; presa d’atto della determina del Direttore Generale dell’Agenzia Territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti n. 283 del 20 Giugno 2024: “Procedura di validazione dell’aggiornamento del Piano Economico Finanziario anno 2024-2025 secondo il metodo tariffario Servizio Integrato di gestione dei rifiuti 2022-2025 ex delibera n. 363/2021 così come modificata dalla delibera n. 389/2023 ARERA – Approvazione Piano Economico Finanziario anno 2024-2025 ex art. 8 delibera n. 363/2021 così come modificata dalla delibera n. 389/2023 – Ambito Tariffario Comune di Andria”. Approvazione tariffe TARI esercizio 2024. (Prot. n. 0058461 del 21.06.2024); Variazione d’urgenza al Bilancio di Previsione Finanziario 2024/2025 – Ratifica della Deliberazione di giunta Comunale n. 100 in data 22.05.2024, (Prot. n. 0054649 del 11.06.2024); Società Olio Levante s.r.l. Progetto di ampliamento del complesso aziendale industriale agroalimentare ubicato in via Barletta n. 238 – via Vecchia Barletta. Approvazione variante allo strumento urbanistico ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 160/2010. ( Prot. n. 0052771 del 04.06.2024).

Centro di Giustizia riparativa istituito dal Comune di Andria. La presentazione il 2 luglio alle 17.30 in Sala Consiliare.

Martedì 2 luglio alle 17,30 nella Sala Consiliare sarà presentato ufficialmente, con un convegno di studi, il Centro di Giustizia Riparativa istituito dal Comune di Andria, che vede quale soggetto attuatore la Società Cooperativa C.R.I.S.I. ar.l. Onlus. Come disposto dal Decreto legislativo n.150/2022, la costituzione del Centro di Giustizia Riparativa da parte dell’Amministrazione Comunale risponde alla necessità di rendere disponibile il diritto di accesso ai percorsi di Giustizia Riparativa ai propri cittadini.
Al convegno “Giustizia riparativa e comunità responsabili”, organizzato dal Settore Servizi Sociali ed Educativi – welfare, politiche della famiglia, tutela dei minori, non autosufficienza, disagio adulti e povertà, interverranno: il Sindaco di Andria, avv. Giovanna Bruno; l’assessore alla Persona del Comune di Andria, dott.ssa Dora Conversano; la Dirigente del Settore Socio- Sanitario del Comune di Andria, dott.ssa Irene Turturo; la dott.ssa Ilaria De Vanna, Coop. C.R.I.S.I. Mediatrice e formatrice qualificata del Forum Europeo di Giustizia Riparatrice; l’avv. Giangregorio De Pascalis, avvocato Penalista e Presidente della Camera Penale di Trani “Giustina Rocca”; dott. Piero Rossi, Garante dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale; la Prof.ssa Maddalena Di Maglie, dirigente del Liceo De Sanctis Galilei di Manduria. La Giustizia Riparativa è un modello di giustizia “relazionale” volta a promuovere la riparazione del danno causato dall’offesa, attraverso la partecipazione attiva della vittima e dell’autore del reato, in quanto guarda al reato in termini di danno alle persone. Da ciò deriva un coinvolgimento attivo della vittima, dell’autore e della stessa comunità civile nella ricerca di soluzioni atte a far fronte all’insieme di bisogni scaturiti a seguito del reato. Il Centro di Giustizia Riparativa si colloca nell’ambito degli strumenti di tutela in favore dei soggetti coinvolti in procedimenti giudiziari sia perché autori di condotte antigiuridiche sia perché parti offese. La mission specifica è costruire una procedura che prevenga i pericoli del disagio e limiti i danni emotivi e sociali causati dalla commissione del reato, promuova un processo di auto responsabilizzazione degli autori, riduca il tasso di recidiva ed aumenti il livello di sicurezza sociale all’interno della comunità.

Doppia aliquota e aree edificabili, due delibere della Giunta Comunale. Sindaco Bruno: “Al lavoro per mantenere gli impegni assunti con i contribuenti”. Ass. Vilella: “Avviata la pace fiscale con i cittadini”.

Nell’ultima seduta del 26 giugno la Giunta Comunale ha deliberato su due provvedimenti di natura tributaria che la cittadinanza attendeva da anni: doppia aliquota e aree edificabili.
«Diverse situazioni si protraggono da anni senza aver mai trovato una soluzione, incidendo anche pesantemente sulle tasche dei contribuenti, nel tempo illusi di poter realizzare su aree non edificabili. Questo è solo un esempio ma ve ne sono altri. Per questo abbiamo deciso di iniziare a fare una ricognizione generale, cominciando ad incidere economicamente con de-tassazioni o riduzioni graduate. Operazione complessa ma doverosa, che è solo uno dei tasselli del percorso innescato dall’Amministrazione, di recuperare dialogo costruttivo e risolutivo con i cittadini contribuenti”. Così il Sindaco Bruno, che affida all’assessore alla Trasparenza, Pasquale Vilella, la spiegazione tecnica dei provvedimenti adottati.
«La prima Delibera di Giunta – spiega Vilella – riguarda l’annosa questione della doppia aliquota IMU deliberata nell’anno 2015 che ha generato confusione, malcontento e contenzioso fino a giungere alla pronuncia del TAR Puglia che, con la Sentenza n. 397/2018, ha statuito l’efficacia dell’aliquota maggiorata solo a partire dalla data della delibera e per gli anni successivi (con effetti per gli anni 2016, 2017 e 2018). Con questa Delibera si proroga l’applicazione e la validità di un importante protocollo d’intesa sottoscritto con le Associazioni dei Commercialisti nonché con le organizzazioni sindacali e con i CAF, estendendo alle annualità 2016/2017/2018 la validità dello stesso protocollo e delle clausole in esso contenute.
La seconda Delibera di Giunta riguarda il valore delle aree edificabili ai fini degli accertamenti IMU. La novità di questa Delibera riguarda alcune tipologie di Aree che ai fini dell’applicazione della tassazione IMU risulterebbero edificabili ma che, a causa di vincoli sovraordinati all’attuale PRG, hanno perso in tutto o in buona parte il requisito dell’edificabilità per cui anche ai fini impositivi ne andrebbe ridotto il valore venale».
«Questo è un altro passo verso i cittadini – aggiunge l’assessore – Mi sono fatto promotore di queste Delibere di Giunta recependo un preciso indirizzo del Sindaco perché questa amministrazione, nonostante le difficoltà economiche, sente il dovere di chiedere ai cittadini un tributo equo. Se c’è stata confusione o la semplice aspettativa di poter pagare applicando una aliquota IMU più bassa è giusto, in applicazione dello Statuto del Contribuente, chiedere ai cittadini di corrispondere le differenze non pagate senza applicazione di sanzioni. Altrettanto importante è far pagare le imposte su un valore venale rispondente al reale valore di un area sulla quale lo stesso Comune non rilascerebbe nessuna autorizzazione edificatoria. Colgo l’occasione per ringraziare gli Assessori che hanno collaborato alla stesura finale del testo licenziato così come il Settore Urbanistico che ha fornito un importante supporto tecnico per individuare le tipologie di aree interessate dai vincoli più stringenti. Dal confronto con gli altri colleghi di giunta – conclude Vilella – è emersa anche l’idea di lavorare sulla riqualificazione sociale di aree e terreni oggetto dell’attuale de-contribuzione. Ne potrebbero nascere progetti interessanti attraverso l’interazione pubblico-privato. Ci lavoreremo per comprenderne la fattibilità».

Il Tempo dei Piccoli saluta Andria, Città Bambina. Ass. Di Bari: “I piccoli ci insegnano lo stupore”

18 spettacoli, 2 concerti, 3 incontri tematici, 15 appuntamenti laboratoriali, 3 installazioni, 15 compagnie ospitate (12 dal territorio nazionale e 3 estere: Belgio, Austria, India), 40 artisti ospiti, 500 biglietti venduti, 8 location di cui 7 in luoghi pubblici, 3 piazze, 6 realtà nazionali partner, 12 associazioni del territorio coinvolte. Questi i numeri della terza edizione del Tempo dei Piccoli, appena conclusosi ad Andria. Trasformatasi in Città Bambina, Andria ha accolto più di duemila presenze tra grandi e piccini e si conferma Città per l’inclusione di tutte le diversità e le fragilità. La carovana de Il Tempo dei Piccoli per un mese ha corso attraverso quattro città: Ruvo, Terlizzi, Corato e Andria. Quattro sindaci, quattro assessori, quattro luoghi che hanno deciso di portare avanti insieme un progetto, trasformarsi Città Bambine perché una città a misura di piccoli è più inclusiva per tutte e tutti. Adesso che i cantieri sono stati smontati, il teatrino è a riposo nel suo magazzino e il pensatoio è tornato nel regno delle idee in cui è nato, è tempo di godersi i ricordi più belli dell’ultima tappa del viaggio nel Tempo dei Piccoli 2024.
Andria, grazie alla volontà della Sindaca Giovanna Bruno e dell’Assessora alla Bellezza Daniela Di Bari, ha ospitato questa festa dell’infanzia per la terza volta e così prosegue un percorso iniziato già da tempo che guarda in una direzione precisa: includere tutte le diversità, accogliere le fragilità ed educare alla meraviglia.
«I piccoli hanno partecipato e invitato alla partecipazione con gli occhi ridenti della meraviglia – racconta l’Assessora alla Bellezza Daniela Di Bari – Ci hanno ricordato lo stupore verso le piccole cose, il gioco insieme, il pensare da soli e insieme, l’essere liberi, il desiderio di essere presenti nelle decisioni e proposte, l’attenzione all’ascolto e il fidarsi dei percorsi proposti nello spettacolo dal vivo, per strada, nel cantiere, nelle istallazioni, nei laboratori, ci hanno consegnato il pieno respiro proprio immergendosi nelle piccole cose come il teatrino, il labirinto, il teatro di burattini da osservare e ascoltare attraverso delle finestrelle. Ci hanno ricordato la necessità di un tempo lento, un tempo necessario, un tempo in cui stare dedicandosi a se stessi e agli altri e lasciarsi accompagnare dalle diverse arti. Un tempo per cui inchinarsi all’amore – conclude Di Bari – all’infanzia, alla pace, un tempo denso di utopia, di bellezza, di futuro, di immaginazione, di poesia, di eutopia. Grazie Città Bambina, continuare a dare spazio e tempo a tutto questo è cammino per una città felice a regola d’arte».
Questa rivoluzione ha aperto le porte di numerosi luoghi pubblici della città, come il Castel del Monte con la contemplazione delle stelle insieme alle allieve della maestra Emma Castelnuovo; l’Ex Mattatoio con i divertenti Okidok arrivati dal Belgio tra capriole e risate, lo spettacolo Evelina Centovestiti per raccontare di inclusione sociale; il Chiostro San Francesco con il magico Cantiere Città Bambina, il Pensatorio Ottagonale, laboratori, spettacoli, musica e un labirinto per riscoprire la bellezza del perdersi; l’Officina San Domenico con musica arrivata da lontano e spettacoli per piccolissimi; il cortile della Biblioteca Comunale che ha ospitato per tre giorni il Teatrino più Piccolo del Mondo con il suo Totò degli alberi, un’esperienza più unica che rara per ascoltare la storia del Barone Rampante in un piccolissimo teatrino elisabettiano; e ancora Largo Giannotti che ha acconto tra le sue viuzze gli spettatori di piccoli cinema e teatri viaggianti; e infine la Villa Comunale che per l’occasione è diventata un teatro vegetale in cui sperimentare un percorso sensoriale. Il ringraziamento di questa amministrazione va a tutte e tutti coloro hanno reso possibile questa rivoluzione. Il tempo dei Piccoli è un’iniziativa a cura della compagnia Kuziba con la direzione di Bruno Soriato. Ideata da Carlo Bruni e sviluppata nel contesto di Sistema Garibaldi. Si trasforma in un esperimento collettivo grazie al sorprendente slancio di un eterogeneo gruppo di lavoro e al sostegno di Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, Progetto Lego, Megamark, Agrolio, Granoro e Roberika.

Antenna in via Scipione L’Africano. Il sindaco Bruno chiede nuovo incontro alla società ed all’ARPA Puglia.Puglia.

Dopo le interlocuzioni informali, le sessioni di incontro con l’assessore alla Qualità della Vita avv. Savino Losappio, intervenuto più volte sul luogo di installazione dell’antenna di telefonia mobile, in via Scipione L’Africano, con il sindaco avv. Giovanna Bruno, dopo i numerosi altri tentativi di mediazione con la società Cellnex, sono giunte oggi le operazioni di installazione dell’antenna de quo. Per questo il sindaco Bruno ha inviato in data odierna una lettera alla società, al suo ufficio legale ed all’ARPA Puglia, per «chiedere una ulteriore valutazione, questa volta in extremis, dell’intera vicenda che, nelle scorse ore, in seguito alle imponenti operazioni di installazione, ha suscitato ulteriore sgomento ed indignazione nei residenti, ma non solo» ribadisce il sindaco.
«Oggettivamente l’impianto è situato a ridosso immediato delle abitazioni, più che in altri contesti in cui in precedenza si sono condotte attività simili – si legge nella missiva – Una invasione di campo violenta, difficile da giustificare e da accettare, al di là di norme, procedure ed autorizzazioni. Un danno di immagine, una deturpazione ambientale, una fonte di preoccupazione, un’alterazione dello stato dei luoghi che mi impone la richiesta accorata di sospensione e rivalutazione dell’intera progettualità.  Reitero la disponibilità a riavviare una interlocuzione ex novo, basata sul buon senso, sulla possibilità di individuare altri siti che non offendano la dignità dei residenti (e conseguentemente di tutta la comunità che rappresento) in maniera così irruenta». L’Amministrazione sta lavorando altresì alla pianificazione nel prossimo futuro. «Nei prossimi giorni – spiega l’assessore Losappio – provvederemo a convocare presso gli uffici comunali le società che hanno presentato il piano delle localizzazioni delle antenne che saranno installate prossimamente in città. Tanto, al fine di poter concordare con le stesse la migliore collocazione possibile, in attesa di aggiornare il piano di localizzazione comunale. Ribadisco – conclude Losappio – che allo stato nessun altro intervento risulta possibile atteso che, com’è noto, trattasi di materia sottratta alle competenze degli enti locali».

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