Un cartellone ricco per il Carnevale andriese. L’assessorato alla Bellezza ha creato rete intorno a tutte le agenzie educative della città, associazioni, scuole e movimenti per un cartellone partecipato e trasversale con proposte davvero per tutti. Dall’8 al 13 febbraio la città si anima di colori, di festa e di coriandoli: tante attività sparse su tutto il territorio, dal centro alle periferie, dalle parrocchie alle scuole. L’evento clou è in programma domenica 11 febbraio, in piazza Catuma (ore 11,30) con “Giocondo”- Spettacolo teatrale sulla poesia giocosa italiana, teatro d’attore, burattini e musica a cura de “Il carro dei comici”. “Giocondo” è un viaggio frizzante con musicisti, cantanti e attori, arricchito dai lazzi tipici della Commedia dell’arte e da una interpretazione vivace e adatta ad un pubblico di tutte le età. Uno spettacolo nel quale si gioca con il pubblico si canta, si recita, si danza nella direzione del recupero dell’oralità drammatica tipica dei cantastorie medioevali o dei giullari che erano soliti “pungere” con sarcasmo i potenti ed educare la gente ridendo.

«Abbiamo valorizzato l’idea della festa carnevalesca diffusa – aggiunge il sindaco Giovanna Bruno – coinvolgendo più quartieri che si sono messi in gioco partendo dalle proposte delle parrocchie e delle scuole. Abbiamo lasciato a piazza Catuma il ruolo di collettore di una attività condivisa, per tutti, nella domenica di carnevale. E poi dato spazio a varie forme di arte carnevalesca. Per una città in movimento e in allegria». «Abbiamo incontrato la passione di molte comunità impegnate pienamente a vivere la festa di carnevale, festa di tutti, con tutti e per tutti – spiega l’assessore alla Bellezza, Daniela Di Bari – Comunità diffuse nella città e protagoniste di esperienze di aggregazione, di co-progettazione, di dialogo per testimoniare la bellezza e la gioia dello stare insieme, consegnano ora, alla città, messaggi di Pace da liberare nei luoghi comuni, piazze, strade, parchi, giardini, scuole. I colori, il gioco, le persone, le relazioni, la riflessione, il ritmo, la diversità, la poesia, gli incontri festosi, i messaggi densi di satira, la libertà, la verità, la leggerezza, le risate, i canti, la danza, la cura siano la strada nella strada, ponte d’amore tra le case, l’esperienza e la testimonianza di Pace».

Si parte domani 8 febbraio, alle ore 20, con gli spettacoli teatrali “La memoria della tradizione” di Antonia Musaico Guglielmi e “C’era una volta la mia città” di Giuseppe Francavilla, con le riflessioni a cura di Giuseppe Guglielmi e Sabina Lorusso che ricorderanno Antonietta Musaico e Riccardo Caldarola. Gli spettacoli teatrali si terranno presso l’edificio scolastico Aldo Moro, Piazzale Mariano, 1. In programma fino al 13 febbraio sfilate, mostre ed esibizioni musicali.
Qui il programma completo 07-02-2024_locandina-2024

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