Il Settore Ufficio di Piano e Pianificazione Strategica informa che lunedì 11 aprile sarà pubblicato sul sito istituzionale www.comune.andria.bt.it, al link 'Albo Pretorio- Gare e Appalti' il bando di concorso pubblico per l'assegnazione di aree destinate alle urbanizzazioni secondarie nell'ambito del Piano per gli Insediamenti Produttivi (PIP).
Premesso che il PIP prevedeva, sin dall'approvazione datata 1998, che una quantità di aree destinate ad urbanizzazioni secondarie e quindi per servizi alle imprese, potevano essere cedute a privati per l'attuazione dei suddetti servizi, con delibera di Giunta Comunale n.263 del 09.11.2010 si stabilivano sia gli indirizzi per l'assegnazione in diritto di superficie novantennale delle aree destinate alle urbanizzazioni secondarie nell'ambito del PIP che le categorie e relative quantità di superficie (in percentuale rispetto alle aree da cedere in diritto di superficie) da destinare a tale uso.
Quindi con successiva delibera di Giunta n. 37 del 11.02.2011 si individuavano le dislocazioni delle varie classi di servizio all'interno delle aree destinate alle urbanizzazioni secondarie del PIP, quali: formazione e scuola; ristorazione collettiva; centri servizi come banche, uffici postali; servizi alle imprese come esposizioni o centri servizi professionali; servizi alle persone come asili nido, centri per anziani o attività sportive; attività commerciali come negozi, spacci o centri specializzati; produzione di servizi ed esternalizzazione di attività per le imprese come spedizioni o servizi ambientali ed energetici.
“Con la pubblicazione di questo bando – dichiara l'assessore Luigi Di Noia – diamo seguito a quanto detto precedentemente e già scritto nelle nostre linee programmatiche. L'Amministrazione Giorgino va così nella direzione di attuare in modo completo, dopo quasi 15 anni, quanto previsto dal Piano per gli Insediamenti Produttivi, ricercando una politica di sviluppo e di crescita armonica della nostra città. Inoltre, tale schema di bando va nella direzione di dotare dei servizi necessari quelle imprese che con coraggio e determinazione hanno investito in questi anni, nonostante difficoltà logistiche presenti. Il successivo passo, quindi, riguarderà la verifica dell'avvenuta realizzazione degli opifici da parte delle aziende che hanno sottoscritto convenzioni con il Comune e non hanno ancora provveduto all'attuazione del loro programma di sviluppo secondo tempi e modi stabiliti. Terminata tale fase di ricognizione – conclude l'assessore Di Noia – l'Amministrazione valuterà, dove necessario, anche l'ipotesi di revisione del regolamento vigente e riapertura delle graduatorie”.
