In una nota inviata al Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola ed all'Assessore all'Agricoltura Dario Stefano, il dott. Benedetto Miscioscia, Assessore alle Attività Produttive e Marketing della Città di Andria e Coordinatore Regionale Puglia dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio, chiede che, analogamente al progetto ministeriale 'Frutta nelle Scuole', anche la Regione imponga, all'interno delle nostre mense scolastiche ed ospedaliere, l'utilizzo di oli extravergine pugliesi, possibilmente monocultivar, rimuovendo altri prodotti di dubbia provenienza e qualità.
“Quante sono oggi le mense scolastiche e/o ospedaliere – prosegue l'Assessore Miscioscia – della nostra Regione che utilizzano solo extravergine pugliese? La risposta è semplice: pochissime. Ed allora, perchè non avviare questa nuova progettualità che esalti il valore salutistico e nutrizionale degli oli extravergine monovarietali pugliesi che rappresentano quasi il 40% dell'intera produzione nazionale. E se recentemente l'Unesco ha attribuito alla dieta mediterranea il riconoscimento di 'bene immateriale dell'umanità', qual è, se non proprio l'olio extravergine d'oliva, il prodotto principe ed emblema di tale dieta?”.
“Alimenti sani – conclude l'Assessore Miscioscia – dunque, e soprattutto garantiti nella loro tracciabilità, per favorire un'alimentazione corretta ed equilibrata ed un consumo consapevole e responsabile. Della nostra frutta e della nostra verdura, certo, ma anche del nostro olio, del nostro vino e di tutti gli altri prodotti di eccellenza del paniere agroalimentare della nostra Regione”.
