“Considerando la capacità di investimento dell’Ente, praticamente nulla, abbiamo lavorato – ricostruisce l’assessore ai Lavori Pubblici, arch. Mario Loconte, facendo il bilancio dei due anni di amministrazione trascorsi – nel primo anno con l’obiettivo di intercettare ogni forma di finanziamento esterno per rilanciare il tessuto urbano e i servizi essenziali.
Nel 2022 abbiamo avuto conferma, con i decreti attuativi, di tutti i finanziamenti per un totale di circa 80 milioni di euro per le opere pubbliche.
Sono stati confermati i 45 milioni di euro per i PINQUA (Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare) attraverso i quali realizzeremo tre piani straordinari di rigenerazione urbana intorno alle tre future stazioni in corso di realizzazione da parte di Ferrotranviaria.
Tre polarità ARIA, ACQUA, TERRA che qualificheranno aree pubbliche e private completamente abbandonate e incompiute da troppi anni.
Una visione smart e sostenibile della città che vedrà in queste aree nuova edilizia residenziale pubblica, housing sociale, verde pubblico, parchi urbani, piste ciclabili, nuova viabilità di collegamento delle due parti della città divise dal tracciato ferroviario, forestazione urbana, depaving, oltre ad un sistema integrato di servizi per i cittadini.
Sempre in tema di rigenerazione urbana abbiamo avuto la conferma dei 20 milioni di euro per un piano di rigenerazione urbana così distribuito: euro 14,5 milioni per il restauro e il riuso dell’intero Palazzo Ducale, euro 5,5 milioni per la realizzazione del progetto “Piazza mercato ludoteca” nel quartiere di San Valentino, euro 325.000,00 per riqualificare il Centro di aggregazione Fornaci.
Per l’edilizia scolastica abbiamo ottenuto 3 milioni di euro per la realizzazione del Polo dell’infanzia nel quartiere di San Valentino e 1,9 milioni di euro per la costruzione di un asilo nido in Largo Ceruti.
In tema di edilizia scolastica – prosegue Loconte – abbiamo avviato il bando di gara per la realizzazione dei lavori di demolizione e ricostruzione della scuola Jannuzzi.
Su questa opera c’è stata già l’aggiudicazione e all’inizio del nuovo anno si avvieranno i lavori.
E poi ancora 1,5 milioni di euro per la realizzazione di un Polo sportivo nel quartiere monticelli, 1 milione di euro per la riqualificazione dello Stadio Sant’Angelo dei Ricchi, 100.000 euro per il Palazzetto dello Sport.
Ulteriori risorse sono state intercettate per sbloccare, dopo 20 anni, l’ex carcere mandamentale nel quartiere Santa Maria Vetere.
Dopo 20 anni abbiamo completato il PRU di San Valentino aprendo definitivamente importanti arterie di connessione, inaugurando parchi urbani, valorizzando il polivalente sportivo lì esistente.
Ulteriori risorse sono state intercettate per il randagismo: oltre 1 milione di euro per costruire finalmente un canile comunale.
Rispetto a tale finanziamento è stata esperita la procedura negoziata tra i soggetti che avevano partecipato alla manifestazione di interesse e a breve seguirà l’aggiudicazione.
Sono partite le manutenzioni stradali grazie ad un finanziamento del Ministero degli Interni di 160.000,00 euro e ad un altro finanziamento regionale denominato “Strada per strada” per circa 2,3 milioni.
Ad oggi risulta già realizzato il 40% delle manutenzioni stradali previste in progetto ed è in corso una nuova programmazione attraverso 1,2 milioni di fondi comunali.
In tema di viabilità abbiamo intercettato 1,2 milioni di euro per risolvere l’annosa questione del ponte bailey e di concerto con la Regione Puglia stiamo lavorando per finalizzare nuove risorse per la mitigazione del rischio idraulico del canale Ciappetta – Camaggio con la conservazione statica dei tratti tombati.
Due anni sono pochi per cogliere tutti i cambiamenti avviati, ma le progettualità messe in campo ci sono tutte come per i primi cantieri in corso come quello di Piazza Umberto I e Largo Giannotti che rappresentano solo i primi due progetti di riqualificazione del nostro centro storico su cui abbiamo lavorato per avviare le procedure.
Seguiranno la riqualificazione di Piazza Toniolo, San Domenico e i due mercati.
E’ in corso inoltre, grazie ad un finanziamento del GAL, il cantiere di Palazzo Ducale, relativo alla riqualificazione delle vecchie botteghe al piano terra che con il progetto la “Filiera Corta” vedranno la luce dopo 40 anni.
Seguirà a breve, vista l’avvenuta aggiudicazione dei lavori, il progetto “Le poste di Federico” che vedrà riqualificare, sempre al piano terra, la vecchia stalla con gli ambienti di servizio ad essa collegati.
Rimanendo nel centro storico, è di questi giorni la notizia della consegna alla città dell’immobile comunale sito in Piazza Sant’Agostino recuperato per essere adibito a Centro di Ascolto e servizi per le famiglie e Centro Antiviolenza.
Andria sarà sempre più -conclude Loconte – un cantiere a cielo aperto, testimonianza di una politica volta alla concretezza alla quale stanno contribuendo tutti: gli uffici comunali, la competenza e la passione del Sindaco Bruno, la collaborazione dei consiglieri di maggioranza”.