Approvata ieri in Consiglio Comunale, all'unanimità, la proposta di deliberazione del Settore Ambiente avente ad oggetto: “Approvazione Patto dei Sindaci. Autorizzazione del Sindaco per i conseguenziali adempimenti”.
“Con questa delibera – afferma l'assessore all'ambiente, Francesco Lotito – mettiamo la nostra città a completa disposizione del Patto dei Sindaci, e della Commissione Europea per fare di Andria una “città guida” o, se preferite, una “città nella quale testare” tutte le iniziative che il Patto intenderà assumere. Perché, ora più che mai sono convinto che, non è più tempo solo di ipotesi ma di progetti e soluzioni”.
“Il Patto dei Sindaci” è stato lanciato dalla Commissione Europea il 29 gennaio 2008, nell’ambito della seconda edizione della Settimana europea dell’energia sostenibile ed è un’iniziativa nata per coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale. È un passo molto importante perché, per la prima volta, la Commissione dialoga direttamente con i comuni, piccoli o grandi che siano. Le città europee, su base volontaria, si impegnano, con la firma del Patto, a predisporre un Piano di Azione con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e che migliorino l’efficienza energetica e l’uso razionale dell’energia. Tale delibera che è un atto di grande valenza programmatoria e strategica in materia di risparmio energetico e sostenibilità ambientale, è soprattutto necessaria per gettare le basi della costruzione della Andria che verrà.
“Siamo convinti – prosegue il Sindaco, avv. Nicola Giorgino – che le dimensioni della nostra realtà cittadina, la particolare posizione geografica, la sua conformazione del tessuto urbano e il suo ruolo di co-capoluogo di Provincia, fanno di Andria una candidata ideale per sperimentare tali progettualità con la volontà di chi non vuole essere spettatore, ma attore, di chi vuole impegnarsi davvero nell’offrire il proprio, fattivo e determinante contributo al miglioramento dell’ambiente e quindi della vita di tutti. Già in questa prospettiva abbiamo varato una serie di iniziative che mirano al miglioramento dell’efficienza energetica a partire dagli edifici pubblici, in questo caso degli edifici scolastici, candidando una serie di progetti finalizzati alla loro riqualificazione in relazione all'efficienza energetica, candidandoli a specifici fondi nell'ambito di una Avviso Pubblico del Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" ne autorizzi il loro utilizzo.

Chiudi