L’obiettivo dell’iniziativa dell’Anci è quello di invitare i cittadini a dire sì alla donazione nel momento del rinnovo della carta d’identità
Il Comune di Andria, in occasione della 26esima Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti che si terrà il 16 aprile, ha aderito alla campagna lanciata da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, in collaborazione con Ministero della Salute, Centro Nazionale Trapianti e associazioni nazionali di settore.
L’obiettivo è quello di invitare i cittadini a dire sì alla donazione nel momento del rinnovo della carta d’identità, attraverso la partecipazione diretta dei sindaci, protagonisti di un appello corale verso scelte di responsabilità sociale. Saranno proprio i primi cittadini, infatti, il volto della campagna, veri e propri influencer di impegno civile e senso di comunità.
Diventare donatori è facilissimo: ogni cittadino ha la possibilità di registrare il proprio consenso all’anagrafe del proprio Comune, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Ma si può fare anche online, in pochi minuti: basta andare sul sito www.sceglididonare.it e registrarsi con lo Spid attraverso l’Aido (Associazione italiana donatori di organi), oppure, se non si possiede un’identità digitale, si può compilare e stampare il tesserino del donatore (disponibile sul sito www.sceglididonare.it) e conservarlo tra i propri documenti, magari comunicandolo ai propri familiari.
Nonostante le diverse modalità con le quali esprimere la propria scelta di donare, i dati ci dicono che circa il 90% delle dichiarazioni registrate nel Sistema informativo trapianti-SIT sono state depositate in occasione del rilascio o rinnovo della carta d’identità al Comune (13 milioni e mezzo su un totale di 15 milioni di volontà presenti nel database del Cnt), rappresentando la principale modalità con cui i cittadini maggiorenni esprimono il proprio volere sulla donazione post-mortem.
Per questo è fondamentale che l’informazione e la sensibilizzazione sulla donazione di organi e tessuti vedano protagonisti non solo le istituzioni sanitarie, ma anche gli enti locali, in un’alleanza sempre più forte tra salute e territorio.
“Andria vuole essere una ‘Città del Sì’ – ha detto il sindaco Giovanna Bruno -, e aderendo a questa campagna informativa vogliamo sensibilizzare e informare quanto più possibile i nostri concittadini sull’importanza della donazione di organi, tessuti e cellule.
Si tratta di una scelta importante, una scelta di cuore, grazie alla quale molte patologie possono essere curate e molte vite salvate”.