La Giunta Comunale ha deliberato stamane l'adesione della Città di Andria all'asse turistico con l'Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici ed i comuni di Alberobello e Monte Sant'Angelo, sedi di siti e monumenti inseriti nel patrimonio dell'umanità Unesco, approvando lo schema del Protocollo d'Intesa che regolerà attività ed iniziative comuni alle città partner.
Domani il Sindaco Giorgino e l'assessore Nespoli parteciperanno a Bari, alle ore 11, nella sala stampa della Presidenza della Regione Puglia, Lungomare Nazario Sauro 31. alla conferenza stampa di presentazione delle iniziative di #Giornataunesco, legate alla firma del Protocollo d'Intesa. Mentre sabato 29 giugno, alle ore 18.30, presso la sala convegni del Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo, si terrà un convegno sul tema “Beni Unesco nuovi vettori del turismo culturale”
“C'è bisogno di politiche strutturali e di promozione del territorio – afferma l'assessore alla Cultura e Turismo, avv. Antonio Nespoli – volte a mettere in campo iniziative ed attività che meglio qualifichino la nostra offerta turistica. Non è più procrastinabile il potenziamento della capacità di accoglienza del sito di Castel del Monte, così come è ormai indispensabile promuovere tra i comuni di Andria, Alberobello e Monte Sant'Angelo rapporti di proficua collaborazione con un impegno forte anche della regione Puglia. In tempi di crisi economica investire sul nostro patrimonio storico-culturale, potenziandone l'offerta turistica, vuol dire anche offrire occasioni e sbocchi lavorativi per i nostri giovani”.
“Credo che le città di Andria, Alberobello e Monte Sant'Angelo, – dichiara il Sindaco, avv. Nicola Giorgino – con i loro siti inseriti nella lista del patrimonio mondiale Unesco, offrono, in termini di potenzialità attrattive del territorio regionale, degli indicatori importanti e decisivi. Questo Protocollo d'Intesa potrà mettere in campo iniziative ed attività che andranno a potenziare il turismo che sta diventando il vero motore dell'economia della nostra regione. E' il momento di operare scelte strategiche lungimiranti attraverso uno spirito di condivisione e collaborazione tra enti pubblici che potrà essere foriero di una crescita economica e sociale”.