Ieri pomeriggio, nella Cappella della Deputazione di San Gennaro a Napoli, si è tenuto il VI Concerto della Pace organizzato dai Club Unesco di Napoli e Bisceglie, in collaborazione con quello di Andria, con tema centrale la vita e le opere di Carlo Broschi, in arte Farinelli, il famosissimo cantante nato ad Andria il 24 gennaio 1705 e morto a Bologna nel 1782. Farinelli, appena quindicenne, si trasferì a Napoli e lì venne valorizzato dal Duca di Andria, Fabrizio Carafa, che gli aprì le porte del successo: tra il 1722 ed il 1734 si esibì infatti in molte città italiane e poi alle corti reali di Londra, Parigi e infine Madrid. Ieri a Napoli la memoria si è riannodata perché a guidare la deputazione è ancora un Carafa, Riccardo, duca d' Andria e di Castel del Monte e conte di Ruvo di Puglia, la cui polifonica ha accompagnato alcune aree di Hendel e Traetta. All'evento ha partecipato anche il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino, che ha sottolineato i legami tra Andria e Napoli grazie a Farinelli e alla famiglia Carafa e ha invitato il Duca in città per una sua visita nei prossimi mesi. A sostenere l'organizzazione dell'evento, promosso in particolare dal presidente dell'Unesco di Bisceglie, Pina Catino, è stato il Club Lyons Costanza D'Aragona, guidato da Giovanni Vurchio. Molti gli andriesi che hanno partecipato all'evento artistico subito dopo la visita al Museo del Tesoro di San Gennaro.