Decisi gli interventi per contrastare il fenomeno delle cavallette. “La gestione degli ortotteri nelle aree naturali e nei sistemi agricoli delle aree protette della Regione Puglia” è stato il tema della tavola rotonda che si è svolta nei giorni scorsi ad Andria, a Castel del Monte, presso il Centro Ricerche Bonomo. L'incontro, organizzato dal settore Ambiente e Mobilità del Comune di Andria, è servito a fare il punto della situazione su una delle problematiche che ciclicamente, ogni estate, crea non pochi problemi al nostro territorio: l'invasione delle cavallette. All'incontro, hanno assistito, tra gli altri, gli alunni dell'ultimo anno dell'Istituto Tecnico Agrario,”Umberto I°” di Andria, accompagnati dal preside e da alcuni docenti, gli amministratori comunali, Sindaco ed assessore all'Ambiente, on. Salvatore Civita; il vice presidente del Centro Ricerche”Bonomo”, prof. Mario Salerno; i relatori: prof. Vittorio Marzi, docente di Coltivazioni Erbacee Università di Bari e Presidente Sezione Sud-Est dell'Accademia dei Georgofili; l'entomologo prof. Giorgio Nuzzacci, preside Facoltà di Agraria Università di Bari; il dott. Antonio Sigismondi, esperto zoologo e rappresentante dell'ufficio Parchi e Riserve Naturali Regione Puglia. Dopo gli interventi dei vari relatori hanno partecipato alla discussione numerosi amministratori e tecnici, tra i quali il Sindaco di Spinazzola, Savino Saraceno. I lavori si sono conclusi con l'intervento del dirigente del Settore Ambiente e Mobilità del Comune di Andria, ing. Ruggiero Napolitano il quale, ha esposto i sistemi preventivi che si intendono attivare con immediatezza il programma di studio risolutivo del fenomeno delle cavallette, con la predisposizione di uno specifico piano di azione locale, da coordinare sia con le autorità scientifiche (Università di Bari, facoltà di Agraria) sia quelle amministrative regionali. “L'intento –ha dichiarato tra l'altro l'ing. Ruggiero Napolitano- è quello di effettuare un monitoraggio della parte di territorio comunale maggiormente colpita dal fenomeno (altopiano murgiano), in modo da individuare le aree interessate dalle grillare (zone dove vengono depositate le uova delle cavallette). Abbiamo a tal proposito invitato i rappresentanti degli altri Comuni interessati allo stesso fenomeno a seguire le stesse procedure ed il Comune di Andria, a tal proposito ha offerto la propria disponibilità a fornire la conoscenza già in possesso, in base all'esperienza acquisita. Il nostro invito –conclude l'ing. Ruggiero Napolitano- è stato accolto con notevole interesse ed è stato concordato un apposito tavolo tecnico costituito dai rappresentati dei singoli comuni. L'incontro si è concluso con l'impegno ad attivarsi con la massima urgenza su quanto stabilito”.
