In riferimento alle dichiarazioni del Consigliere e Vice Capogruppo di Forza Italia, Benedetto Miscioscia, sulla iniziativa”Comitati di Via” a favore dei commercianti andriesi, l'Assessore al ramo, Antonio Griner, scrive: ” Che si debba cercare di apparire o fare del protagonismo a tutti i costi può anche essere umanamente comprensibile, ma che si debba farlo pur affermando delle autentiche bufale o pensando che la gente abbia l'anello al naso, questo al consigliere comunale di Forza Italia Benedetto Miscioscia non gli può essere concesso. Che possa avere poche idee, purtroppo, e ben confuse sulla sua idea di città lo si evince chiaramente dalle sue dichiarazioni fatte sulla stampa e sulla miope lettura che fa di alcuni ultimi progetti messi in campo dall'Assessorato alle attività produttive. Circa il progetto Vetrine in Fiore e sugli esiti che tale iniziativa può avere provocato per il nostro commercio andriese rimando il consigliere comunale Miscioscia agli attori principali di tale progetto: i commercianti. Che sono stati entusiasti di tale iniziativa, prima nel suo genere ad Andria, e che hanno dimostrato il loro impegno e la collaborazione per la riuscita della iniziativa, e non hanno scelto la strada della sterile critica fine a se stessa, e mai propositiva, in cui il solitario consigliere Miscioscia ci ha abituato da tempo. La personale e bizzarra lettura del bando per i contributi per la costituzione dei comitati di via di commercianti si commenta da sola. L'iniziativa ha un obiettivo principale: favorire l'associazionismo e l'aggregazione tra operatori commerciali ed artigianali che hanno per comune denominatore quello dell'appartenenza ad una stessa via o zona commerciale. In un momento in cui è necessario, prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, che gli operatori si associno e si aggreghino per poter meglio affrontare gli attuali scenari economici, si è ritenuto fondamentale e prima di tutto incentivare queste aggregazioni. Quindi affermare semplicisticamente che ad ogni commerciante verranno riconosciuti 50 euro di contributo e che Andria con oltre 1.500 esercizi commerciale annovera poche vie con più di 20 operatori dimostra che il consigliere Miscioscia vive una sua personale città virtuale. A proposito dei prezzi vorrei ricordare al consigliere Miscioscia, che quando vuole ha la memoria corta, che l'Assessorato al Commercio ha già iniziato da aprile scorso , in collaborazione con il Movimento Consumatori, un monitoraggio ed un controllo dei prezzi in Andria, cercando di riparare ai danni procurati e facendo quello che il suo amato premier Berlusconi avrebbe già da tempo dovuto fare per non portare, commercianti e consumatori, in questa sciagurata situazione economica. Infine un invito al consigliere Miscioscia: si attivi nelle vie di Andria per promuovere tra i commercianti la costituzione dei comitati, farà cosa buona per la città e lo faccia presto perché il bando scade il 1 dicembre 2004.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" ne autorizzi il loro utilizzo.

Chiudi