Si apre con un ricordo di Reinhardt, l'artista che ha segnato l'evoluzione del jazz in tutta Europa, la VII^ edizione , dal 9 all'11 luglio 2004, del Festival Jazz & Blues Castel del Monte, realizzato con il contributo del Comune di Andria e la collaborazione artistico-organizzativa dell'Associazione Culturale MaLeArti . Il Festival si tiene in una serie di location di forte impatto emotivo : Chiostro San Francesco, Anfiteatro Villa comunale e Palazzo Ducale. Otto i concerti in programma(consultabile sul sito internet www.andriafestivaljazz.it ) oltre a più spettacoli e occasioni culturali al giorno per consentire una fruizione intensiva del Festival, analogamente a quanto accade nelle realtà festivaliere più prestigiose. Protagonista della prima serata, venerdì 9 luglio alle ore 21.45, presso il Chiostro di San Francesco, è il Manomanouche Quartet, una realtà di riferimento nel panorama italiano di Jipsy Jazz, che presenta una proposta artistica caratterizzata da un personale ed originale lavoro di ricerca del suono, degli strumenti e dell'approccio caratteristici della musica manouche, una musica basata sull'improvvisazione, aperta alle contaminazioni e derivante principalmente dalla fusione del jazz Anni '30 di Django Reinhardt, anch'egli manouche, ed il folklore zingaro. Il 10 luglio alle ore 22.00 il Chiostro ospita un concerto di Maria Pia De Vito e Rita Marcotulli, due Signore del jazz italiano che già dal 1994 iniziano a concretizzare progetti comuni a partire dalla co-direzione del progetto Nauplia , con cui esplorano le possibilità di sintesi tra elementi della cultura musicale napoletana e l'improvvisazione, attraverso rielaborazioni di alcuni brani (dal Rinascimento ad oggi) e la composizione di brani originali, di concezione quindi moderna su cui far risuonare il suono antico, liquido e musicalissimo della lingua napoletana. A chiusura del Festival, il giorno 11 luglio alle ore 22.45, presso l'Anfiteatro della Villa comunale (storico spazio che ha accolto le precedenti edizioni del Festival Jazz di Andria) si esibirà il formidabile chitarrista franco-vietnamita Nguyên Lê (già al fianco di Paolo Fresu, Furio Di Castri e Roberto Gatto nel quartetto Angel) che interpreterà il suo progetto ” Celebrating Jimi Hendrix” , sentito omaggio al genio di un musicista che come nessun altro ha saputo ampliare gli orizzonti espressivi delle sei corde. Il Palazzo Ducale ospita quattro concerti – realizzati in collaborazione con l'Associazione culturale E20 – di artisti italiani e pugliesi, prodotti da etichette discografiche regionali e addirittura andriesi, come il Cafè Noir; tra gli altri musicisti e gruppi ospiti in after hour: Parmeggiani & Di Modugno Quartet; Nico Stufano trio e Mario Rosini; Sam Paglia. Numerosi anche gli eventi e le iniziative collaterali: tra gli altri, tre lezioni/conversazione di introduzione al jazz:” Appunti di Jazz” a cura di Davide Santorsola, che si terranno venerdì 9 luglio, alle ore 17.00, e sabato e domenica ,10 e 11 luglio, alle ore 18 a Palazzo Ducale (Piazza La Corte) , completamente gratuite per un massimo di 30 partecipanti; In programma anche un concerto-aperitivo in programma domenica 11 luglio, alle ore 12 , presso il Chiostro di San Francesco con la partecipazione di giovani musicisti del Conservatorio Piccini di Bari; un percorso turistico guidato all'interno del centro storico di Andria a cura di InformaCultura, gratuito per i possessori di biglietti e/o abbonamenti del Festival Jazz; che potranno usufruire anche di un particolare”menù festival” a prezzi vantaggiosi presso alcuni ristoranti del centro storico (Arco Marchese e Pane e Pomodoro). Andria, 24 giugno 2004 Area Comunicazione dott. Vincenzo Rutigliano Info / Biglietteria / Prevendita presso: INFORMACULTURA (Palazzo Ducale-Piazza La Corte nei pressi di Piazza Catuma) ore 10.00-13.00 18.00-20.00