BARRIERA FERROVIARIA:ACCORDO COMUNE-FERROTRAMVIARIA BARI-NORD PER IL SUPERAMENTO DEL TRACCIATO CITTADINO La barriera ferroviaria spacca in due la città provocando, tra le conseguenze più evidenti, l'isolamento dell'Ospedale “L.Bonomo” (durante la chiusura dei passaggi a livello) e forti rallentamenti alla mobilità delle persone, delle merci e delle attività produttive. Per questo l'Amministrazione Comunale continua a tenere alta l'attenzione sul superamento di questa frattura nel tessuto cittadino e ha chiesto ai tecnici della Ferrotramviaria, durante un vertice operativo svoltosi a Palazzo di Città, di redigere entro 2 settimane un piano di fattibilità per abbreviare , con soluzioni intermedie più rapide, i tempi necessari al progetto complessivo di interramento previsto per Andria, ma non finanziato dal Cipe(Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica). Una scelta, quest'ultima, poi superata dalla decisone della Ferrotramviaria di inserire comunque l'interramento del tracciato andriese nel Piano Regionale dei Trasporti ,insieme al prolungamento della tratta fino a Cerignola. Grazie poi all'accordo Quadro siglato tra Regione e Ministero dei Trasporti sono stati previsti i 60 milioni di euro necessari al finanziamento della prima tranche dei lavori necessari all'interramento ed al raddoppio della tratta Ruvo –Andria. Dal vertice , al quale hanno partecipato il Sindaco, Vincenzo Caldarone, il Vice Sindaco, Vincenzo Zaccaro, l'ass. ai Lavori Pubblici, Angelo Volpe, il Capo Settore Lavori Pubblici, Pasquale Dell'Olio,il Consigliere Comunale arch.Francesco Nicolamarino ed i tecnici della Società concessionaria, è emersa dunque l'intesa di di definire ,da parte dei tecnici della Bari-Nord, uno studio di fattibilità della possibilità di superare i 4 attraversamenti attuali del tracciato in tempi intermedi, massimo 2 anni, rispetto a quelli necessari per l'interramento di tutta la linea ferroviaria che attraversa l'abitato andriese. I tecnici devono accertare, in particolare, la possibilità di realizzare, nelle more della soluzione definitiva, 2 attraversamenti interrati del tracciato. Il progetto principale di interramento consiste nella realizzazione, ad una profondità di 15 metri, di una galleria che si sviluppa secondo l'attuale percorso di 6 km.( al costo di 20.000 euro al metro lineare per un totale di 120 milioni di euro). La ipotesi di lavoro intermedia consiste nella realizzazione di due stazioni poste all'intersezione della direttrice per Barletta e per Trani e così Andria potrebbe avere una vera e propria metropolitana urbana interrata. I lavori si realizzerebbero per lotti: prima le 2 stazioni interrate, poi la galleria e le infrastrutture di servizio. Si potrebbe pure realizzare uno scavo aperto con costi ridotti del 30%.Le aree di superficie poi dismesse potrebbero essere cedute dal Demanio Regionale al Comune. Il progetto intermedio della Bari Nord potrebbe essere finanziato ricorrendo anche alla Legge Obiettivo dello Stato.

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