Dopo il deposito ufficiale e la presentazione nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Citta', proseguono le attivita' informative sulla bozza di Documento Programmatico Preliminare(DPP), atto fondamentale per la variante al Piano Regolatore Generale della citta'. Il Vice Sindaco ed Assessore all'Urbanistica, avv.Vincenzo Zaccaro, ha disposto l'inserimento della bozza del DPP nel portale internet del Comune di Andria per consentirne la visione e la consultazione. D'intesa con l'Area Comunicazione sono stati inseriti tutti gli atti del DPP e, a partire da lunedi' 24 marzo ,saranno consultabili sul sito www.comune.andria.ba.it. All'interno del Portale occorrera' cliccare, nella parte di sinistra, sotto”Settori” il link”Edilizia Privata”, poi su quello successivo chiamato”Documento Programmatico Preliminare-Bozza”. “Questa decisione-spiega l'Assessore Vincenzo Zaccaro- ci consente di favorire la maggiore trasparenza e partecipazione possibile della citta' al Documento. L'Amministrazione Comunale ritiene infatti molto utile che, attraverso il proprio Portale , chi voglia possa accedere alle informazioni ivi contenute. Una decisione coerente con quella di volere un DPP aperto ai contributi di tutti: ognuno faccia la sua parte e dia il suo contributo aiutandoci a raggiungere l'obiettivo finale di ottenere certezza del diritto,snellimento delle procedure e soprattutto piu' qualita' urbanistica”. Per questo motivo sono allo studio altre iniziative per l'illustrazione del DPP alla citta' a cominciare da una prima assemblea a Palazzo di Citta', entro poche settimane, aperta ad organizzazioni di categoria, ordini professionali, organizzazioni sindacali e forze produttive cui parteciperanno l'Amministrazione Comunale ed il tecnico progettista.Seguira' poi un altro approfondimento pubblico dedicato alle questioni urbanistiche proprie del Centro Storico. “Con il DPP –spiegava il progettista,arch. Davide Dioguardi, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi nei giorni scorsi –si stabilisce, alla luce della nuova legge regionale sull'urbanistica, un passaggio strategico per far emergere le vecchie incongruenze del PRG esistente e superarle in sede di variante”.